Georg Eder

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Georg Eder
arcivescovo della Chiesa cattolica
Dominus vobiscum
 
Incarichi ricoperti
 
Nato6 marzo 1928 a Mattsee
Ordinato presbitero15 luglio 1956 dall'arcivescovo Andreas Rohracher
Nominato arcivescovo17 gennaio 1989 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato arcivescovo26 febbraio 1989 dall'arcivescovo Karl Berg
Deceduto19 settembre 2015 (87 anni) a Mattsee
 

Georg Eder (Mattsee, 6 marzo 1928Mattsee, 19 settembre 2015) è stato un arcivescovo cattolico austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Eder nacque il 6 marzo 1928 a Mattsee, a nord di Salisburgo.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la scuola, nel 1946 iniziò a frequentare il seminario arcivescovile "Borromäum" di Salisburgo, ove conseguì la maturità. Georg Eder entrò successivamente nel seminario arcivescovile salisburghese.

Il 15 luglio 1956 ricevette l'ordinazione sacerdotale dall'arcivescovo di Salisburgo, Andreas Rohracher. Nel 1960 venne nominato segretario dell'arcivescovo e negli anni successivi ha continuato i suoi studi teologici laureandosi nel 1964 con una tesi sullo Spirito Santo.

Nel 1965 venne nominato parroco a Lofer. Dal 1968 al 1970 prestò servizio a Wörgl come segretario per le porzioni tirolesi dell'arcidiocesi. Nel 1970 divenne parroco di Altenmarkt im Pongau e nel 1981 divenne anche decano di Altenmarkt.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 dicembre 1988, dopo le dimissioni del suo predecessore, venne scelto dal capitolo della cattedrale di Salisburgo quale arcivescovo ed ottenne la nomina pontificia da papa Giovanni Paolo II il 17 gennaio 1989.

Dal 1994 al 1996 promosse un sinodo diocesano per promuovere una discussione all'interno della Chiesa e per salvaguardare l'unità della Chiesa universale. La valutazione di questo sinodo fu generalmente positiva, anche se a suo tempo non mancarono le critiche circa la questione delle vocazioni sacerdotali, sul matrimonio e sulla famiglia. Fu nell'attenzione dei media anche la controversia sul tema della morale sessuale.

Il 23 novembre 2002 si dimise dalla carica di arcivescovo; quattro giorni dopo gli succedette Alois Kothgasser, fino ad allora vescovo di Innsbruck.

Morì il 19 settembre 2015 all'età di 87 anni e venne sepolto nella cripta del duomo di Salisburgo.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran croce d'onore della Decorazione al merito del Salisburghese (Austria) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Salisburgo Successore
Karl Berg 17 gennaio 1989 – 23 novembre 2002 Alois Kothgasser, S.D.B.
Predecessore Primate di Germania e Legatus natus a Salisburgo Successore
Karl Berg 17 gennaio 1989 – 23 novembre 2002 Alois Kothgasser, S.D.B.
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