Götz Kubitschek

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Kubitschek durante una manifestazione di PEGIDA

Götz Kubitschek (Ravensburg, 17 agosto 1970[1]) è un editore e politico tedesco di estrema destra[2].

Kubitschek è considerato un pensatore chiave dell'ideologia del partito Alternative für Deutschland; diversi media lo hanno definito un intellettuale di spicco del partito e del suo ambiente politico.[3][4] In questo contesto, spesso si fa riferimento alla sua vicinanza a Björn Höcke, leader informale della corrente più estrema dell'AfD.[5][4]

Vita e attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001, Kubitschek è stato espulso dalla Bundeswehr a causa di un'ideologia estremista. Aveva prestato servizio come ufficiale di riserva e aveva partecipato all'operazione tedesca in Bosnia-Erzegovina. Kubitschek ha scritto per il giornale di destra Junge Freiheit ed è co-fondatore del "think tank" di estrema destra Institut für Staatspolitik (IfS),[4] un’organizzazione classificata come estremista di destra e ostile alla costituzione dal "Verfassungsschutz", un'agenzia tedesca per la sorveglianza degli estremisti.[2][6] Dal 2002 è direttore generale della casa editrice Antaios, con sede a Schnellroda in Sassonia-Anhalt. Oltre ai libri di numerosi autori e politici tedeschi di destra populista ed estrema destra, la casa editrice di Kubitschek ha anche pubblicato contributi legati a CasaPound.[7] Ha avviato diverse campagne politiche ed è stato coinvolto nella definizione concettuale e contenutistica del „Movimento Identitario“ in Germania.[8] Nel 2015 è apparso più volte come principale oratore alle manifestazioni di Pegida in Sassonia.[5] Inoltre, intrattiene uno stretto scambio di opinioni con rappresentanti dell'AfD, come l'estremista di destra influente nel partito Björn Höcke o il candidato principale dell'UE Maximilian Krah. Nel 2015, Kubitschek è apparso come ospite di Matteo Salvini in un evento della Lega Nord a Roma.[9] Oltre ai libri di numerosi autori e politici tedeschi di destra populista ed estrema destra, la casa editrice di Kubitschek ha anche pubblicato contributi legati a CasaPound.[7]

Pensiero politico[modifica | modifica wikitesto]

Kubitschek si basa sulla tradizione della "Rivoluzione Conservatrice"[4] che è stata plasmata in Germania nel novecento da pensatori come Ernst Jünger, Carl Schmitt, Oswald Spengler o Armin Mohler. Inoltre, valuta positivamente il Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti come pure idee e scritti del fondatore della falange española Primo de Rivera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Deutsche Biographie, Kubitschek, Götz - Deutsche Biographie, su www.deutsche-biographie.de. URL consultato il 13 agosto 2023.
  2. ^ a b (DE) Götz Kubitschek: Björn Höckes Vertrauter scheitert vor Gericht, in Der Spiegel, 31 marzo 2023. URL consultato il 13 agosto 2023.
  3. ^ (DE) Tobias Rapp, Götz Kubitschek: Der wichtigste Intellektuelle der Neuen Rechten, in Der Spiegel, 21 dicembre 2016. URL consultato il 13 agosto 2023.
  4. ^ a b c d (EN) The Prophet of Germany’s New Right (Published 2017), 10 ottobre 2017. URL consultato il 13 agosto 2023.
  5. ^ a b (DE) Verleger: Götz Kubitschek – der Stratege der Neuen Rechten, in Der Tagesspiegel Online. URL consultato il 13 agosto 2023.
  6. ^ ZEIT ONLINE | Lesen Sie zeit.de mit Werbung oder im PUR-Abo. Sie haben die Wahl., su www.zeit.de. URL consultato il 13 agosto 2023.
  7. ^ a b Helmut Kellershohn: Götz Kubitschek und das Institut für Staatspolitik. In: Helmut Kellershohn, Wolfgang Kastrup: Kulturkampf von rechts. AfD, Pegida und die Neue Rechte. P. 102..
  8. ^ (DE) Controversy within the „New Right“: Götz Kubitschek declares the „Identitarian Movement“ as „contaminated to the point of untouchability“, su Belltower.News, 8 novembre 2019. URL consultato il 13 agosto 2023.
  9. ^ (DE) deutschlandfunk.de, Aufstieg der Lega Nord - Höhenflug der italienischen Rechten, su Deutschlandfunk. URL consultato il 13 agosto 2023.

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Controllo di autoritàVIAF (EN) 59407111 · ISNI (EN) 0000 0000 4965 7637 · LCCN (EN) n2007068472 · GND (DE) 133767167 · BNF (FR) cb15597515p (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2007068472
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