Filippo Antonio Gualterio (politico)
Aspetto
Filippo Antonio Gualterio | |
---|---|
Ministro della Real Casa | |
Durata mandato | 19 gennaio 1868 – 12 dicembre 1869 |
Predecessore | Giovanni Rebaudengo |
Successore | Federico di Castellengo |
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 26 febbraio 1861 – 10 febbraio 1874 |
Legislatura | dalla VIII (nomina 20 gennaio 1861) all'XI |
Tipo nomina | Categorie: 20, 21 |
Sito istituzionale | |
Deputato del Regno di Sardegna | |
Durata mandato | 2 aprile 1860 – 17 dicembre 1860 |
Legislatura | VII |
Collegio | Cortona |
Sito istituzionale | |
Ministro dell'interno del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 27 ottobre 1867 – 5 gennaio 1868 |
Capo del governo | Luigi Federico Menabrea |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | Marchese |
Professione | Prefetto |
Filippo Antonio Gualterio (Orvieto, 6 agosto 1819 – Roma, 10 febbraio 1874) è stato un politico e storico italiano, senatore del Regno[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu ministro dell'interno del Regno d'Italia nel Governo Menabrea I (1867-1868) e successivamente Ministro della Real Casa.
Altre cariche ricoperte nel corso della carriera politica furono quelle d'intendente generale di Perugia (17 dicembre 1860 - 13 marzo 1862) e di prefetto di varie città: Genova (11 gennaio 1863-26 marzo 1865), Palermo (26 marzo 1865-9 aprile 1866) e Napoli (9 aprile 1866-28 luglio 1867). Fu inoltre regio commissario di Perugia e Orvieto dal settembre 1860.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Gli è intitolato il liceo ginnasio statale di Orvieto e contribuì grandemente al sorgere della Casa Editrice Barbèra.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]- Egli affermò in una delle sue opere: «il popolo che abitava l'Italia meridionale (ex Regno delle Due Sicilie) era separato dal progresso non per motivi storici ma "per diversità razziale"».[2]
- La prima volta che il termine "mafia" compare ufficialmente accostato al senso tuttora in uso di organizzazione malavitosa o malavita organizzata è in un suo rapporto del 1865, quando era capo procuratore di Palermo.[3]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Gli ultimi rivolgimenti italiani, 1852
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 10 gennaio 1861
— 20 marzo 1865
— 31 dicembre 1866
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda ufficiale
- ^ Giordano Bruno Guerri, Il sangue del sud, p.255, Mondadori, Milano, 2010).
- ^ La storia della mafia, dal sito dell'IT Commerciale Economico Tecnologico "L. Sciascia" di Agrigento. Archiviato il 1º febbraio 2014 in Internet Archive.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aristide Calani, Filippo Gualterio, Milano, 1860
- Narciso Nada, Vincenzo G. Pacifici e Romano Ugolini, Filippo Antonio Gualterio (1819-1874), Quattroemme, 1999, ISBN 8885962440.
- Giordano Bruno Guerri, Il sangue del sud, Mondadori Editore, Milano 2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Filippo Antonio Gualterio
- Wikiquote contiene citazioni di o su Filippo Antonio Gualterio
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Filippo Antonio Gualterio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gualtèrio, Filippo Antonio, conte, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Mario Menghini, GUALTERIO, Filippo Antonio, conte, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Gualterio, Filippo Antonio, in L'Unificazione, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2011.
- Giuseppe Monsagrati, GUALTERIO, Filippo Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 60, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2003.
- Opere di Filippo Antonio Gualterio, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Filippo Antonio Gualterio, su Open Library, Internet Archive.
- Filippo Antonio Gualterio, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- GUALTERIO Filippo Antonio, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24977784 · ISNI (EN) 0000 0000 6127 5156 · BAV 495/18866 · LCCN (EN) n00074055 · BNF (FR) cb16905952g (data) · J9U (EN, HE) 987007284995405171 |
---|
Categorie:
- Senatori dell'VIII legislatura del Regno d'Italia
- Senatori del Regno d'Italia nella categoria 20
- Senatori del Regno d'Italia nella categoria 21
- Deputati della VII legislatura del Regno di Sardegna
- Politici italiani del XIX secolo
- Storici italiani del XIX secolo
- Nati nel 1819
- Morti nel 1874
- Nati il 6 agosto
- Morti il 10 febbraio
- Nati a Orvieto
- Morti a Roma
- Ministri dell'interno del Regno d'Italia
- Governo Menabrea I
- Senatori della IX legislatura del Regno d'Italia
- Senatori della X legislatura del Regno d'Italia
- Senatori dell'XI legislatura del Regno d'Italia
- Commendatori dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Grandi ufficiali dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro