Ferdinando Sallustio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Abbozzo scrittori italiani
Questa voce sull'argomento scrittori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
 
La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sull'argomento Biografie è stata messa in dubbio.
Motivo: Non si evince l'enciclopedicità del biografato, che è noto principalmente come concorrente di Passaparola
Puoi aiutare aggiungendo informazioni verificabili e non evasive sulla rilevanza, citando fonti attendibili di terze parti e partecipando alla discussione. Se ritieni la voce non enciclopedica, puoi proporne la cancellazione. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Per interpellare gli autori della voce o il progetto usa: {{AiutoE|Ferdinando Sallustio|Biografie}}--~~~~

Ferdinando Sallustio (27 ottobre 1965[1]) è un saggista e personaggio televisivo italiano.

È stato il campione in carica con il record di presenze[2] del game show di Canale 5 Passaparola.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

È divenuto noto al pubblico grazie alla partecipazione a Passaparola, dove è stato campione in carica per più di cento puntate dal 2003 al 2008.[3] [4] Durante le sue partecipazioni, Sallustio spesso veniva invitato dal presentatore Gerry Scotti a intonare delle ninne nanne di sua invenzione.[5]

Come saggista ha pubblicato una raccolta di interviste (2006) e due libri editi da Bompiani, Belle parole. I grandi discorsi della storia dalla Bibbia a Paperino[6] e Un popolo di concorrenti. Cinquant'anni di storia d'Italia attraverso i telequiz,[7] [8] incentrati su aspetti storici e culturali legati ai mass media.

Opere

[modifica | modifica wikitesto]
  • Belle parole. I grandi discorsi della storia dalla Bibbia a Paperino, Milano, Bompiani, 2004, SBN IT\ICCU\UBO\2445623.
  • Le parole che mi hanno detto. Due generazioni dalla A alla Z, Fasano, Schena, 2006, SBN IT\ICCU\BVE\0416633.
  • Un popolo di concorrenti. Cinquant'anni di storia d'Italia attraverso i telequiz, prefazione di Renzo Arbore, Milano, Bompiani, 2008, SBN IT\ICCU\BRI\0418724.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Albo nazionale dell'Ordine dei giornalisti, su odg.it. URL consultato il 27 luglio 2024.
  2. ^ tgcom24.mediaset.it, https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/articoli/216092/passaparola-diventa-un-torneo.shtml.
  3. ^ Cade il campione di “Passaparola”, in Il Piccolo, 17 dicembre 2003, p. 30. URL consultato il 27 luglio 2024.
  4. ^ Cade il supercampione, in Il Piccolo, 13 gennaio 2008, p. 16. URL consultato il 27 luglio 2024.
  5. ^ Gabriele Policardo, I sismografi della società italiana, in Franco Monteleone (a cura di), Televisione ieri e oggi. Studi e analisi sul caso italiano, Venezia, Marsilio, 2006, p. 111.
  6. ^ Ecco il super-campionissimo di Passaparola, in Topolino, n° 2531, p. 14.
  7. ^ Alessandra Rota, Gli italiani popolo di concorrenti tutti pazzi per i quiz in tv, in la Repubblica, 8 novembre 2008.
  8. ^ Aldo Grasso, Dalla soluzione di Edipo sull'enigma della Sfinge agli euro di Gerry Scotti, in Corriere.it, 17 novembre 2008.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Intervista a Ferdinando Sallustio, su tvblog.it.


  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ferdinando_Sallustio&oldid=140389622"