Empires Apart

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Empires Apart
videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows
Data di pubblicazioneMondo/non specificato 29 marzo 2018
GenereStrategia in tempo reale
TemaMedioevo
OrigineItalia
SviluppoDESTINYbit
PubblicazioneSlitherine Software
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputMouse, tastiera
Supporto1 DVD, download
Distribuzione digitaleSteam
Fascia di etàPEGI: 12

Empires Apart è un videogioco di strategia in tempo reale, sviluppato dalla DESTINYbit di Ravenna, pubblicato dalla Slitherine e uscito per PC il 29 marzo 2018.[1]

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Nel gioco è possibile raccogliere il Legname (usato principalmente per costruire strutture ed addestrare unità da tiro), il Cibo (usato in genere per addestrare abitanti del villaggio, unità militari e aggiornamenti tecnologici), la Pietra (usato per strutture avanzate e difese come forti e torri e mura in pietra) e l'Oro (usato per miglioramenti tecnologici e certe unità militari avanzate). Il sistema di combattimento nel gioco ha un forte elemento di tipo carta-sasso-forbici, in quanto i lancieri battono le unità a cavallo, gli arcieri battono i lancieri e la cavalleria battono le unità da tiro, ma esistono anche molte altre unità che variano le meccaniche, tra cui le unità eroiche (uniche per ogni fazione, con abilità speciali) e sacerdoti (con abilità diverse per ogni civiltà, e in comune la capacità di raccogliere Reliquie e depositarle nei templi come nell'originale Age of Empires II). Vi sono 5 antiche Reliquie diffuse in tutta la mappa all'inizio nel gioco, e ogni Reliquia raccolta dona bonus militari e civili a chiunque li raccolga.[2]

Nella modalità giocatore singolo, è possibile scegliere tra Schermaglia (la modalità di partite standard), Sopravvivenza (raccogli risorse di giorno, e ti difendi dai nemici di notte, il tutto purché il centro cittadino non cada) e Sfide (6 missioni speciali, ognuna per ogni civiltà, per un totale di 36 sfide). È anche disponibile una modalità Re della Collina.[3]

Civiltà[modifica | modifica wikitesto]

Empires Apart permette al giocatore di controllare una delle sei civiltà presenti nel gioco, ognuna con due eroi speciali. Solo i Bizantini sono disponibili gratuitamente; le altre civiltà sono a pagamento.

Civiltà Eroe 1 Eroe 2
Bizantini: Civiltà difensiva, ben bilanciata, con fanteria abbastanza forte da intralciare i nemici, ottima cavalleria e buona economia. Flavio Belisario: Generale eccezionale, può creare un esercito di esche che durano per un poco di tempo. Alexios I Komnenos: Potente sovrano, fornisce bonus agli abitanti del villaggio e alle unità militari.
Francesi: Civiltà difensiva, con una cavalleria formidabile in grado di caricare, ottima economia, alti livelli tecnologici e notevoli armi d'assedio. Giovanna d'Arco: Guerriero a cavallo, ispira le unità alleate nelle vicinanze, e invoca la protezione divina in un'area a favore degli alleati che si trovano in essa. Roland: Potente guerriero, si cura col passare del tempo, può suonare l'Olifante per aumentare il proprio potere, e ispira le unità circostanti quando agonizzante.
Cinesi: Civiltà avanzata, monto concentrata sulla tecnologia e sui balestrieri, più monaci guerrieri che guariscono gli alleati vicini, e ingegneri che possono costruire campi minati e catapulte. Yue Fei: Guerriero formidabile, può smontare a cavallo quando in condizioni critiche, e la sua lancia, quando possibile, può colpire più bersagli in un'unica area. Zhuge Liang: Governatore e brillante stratega, aumenta l'effetto della Supervisione e può evocare una guardia personale di Chu-Ko-Nu.
Arabi: Civiltà avanzata, altamente incentrata sulla conoscenza, presentano anche gli Imam che convertono le unità nemiche, medici che guariscono gli alleati, e assassini che possono eliminare bersagli di alto rango. Salah al-Din: Potente guerriero, converte le unità quando morente, e potenzia le unità alleate nelle vicinanze. Hassan-e Sabbah: Potente sovrano, fondatore dell'ordine degli assassini, invisibile quando è fermo, può svanire all'istante verso una località nelle vicinanze.
Aztechi: Civiltà aggressiva, le loro unità si evolvono tramite le battaglie e non con la tecnologia, e possono catturare prigionieri nemici. Ahuitzotl: Guerriero formidabile, conferisce potere ai guerrieri aztechi nelle vicinanze, e scaglia lance letali. Acamapichtili: Potente governatore, può completare all'istante gli edifici in costruzione, e fornire agli abitanti del villaggio dei bonus di raccolta.
Mongoli: Civiltà nomade aggressiva, le cui unità diventano più potenti man mano che eliminano più nemici, mentre gli edifici possono essere smontati e spostati. Gengis Khan: Guerriero formidabile, conferisce Sete di sangue alle unità alleate nelle vicinanze, e può guarire sé stesso colpendo i nemici. Khubilai Khan: Potente governatore, consente a Ortege di guarire le unità a cavallo circostanti, e fornisce agli abitanti del villaggio dei bonus di velocità e di raccolta.
Coreani: Civiltà avanzata incentrata su unità con polvere da sparo e sulla gestione dell'economia. Gli Hwacha garantiscono la superiorità assoluta sul combattimento dalla distanza, mentre igli Hwarang d'élite sono una combinazione letale di cavalleria leggera e arcieri. Eulji Mundeok Sejong il Grande

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
Metacritic (media al 30-01-2020) 68/100[4]
IGN 8/10[5]
Multiplayer.it 7.8/10[6]
Powerplay 7/10[7]
PCInvasion 5/10[8]

Il gioco ha ricevuto un 68/100 da Metacritic[4], un 7/10 da Powerplay[7], e un 5/10 da PCInvasion.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Francesco De Meo, Empires Apart Review - Aztecs Against The World, su Wccftech. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  2. ^ (EN) Empires Apart PC Review | GameWatcher, su Gamewatcher. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  3. ^ (EN) Can you be the King of the Hill? New mode in Empires Apart!, su Slitherine, 15 novembre 2018. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  4. ^ a b (EN) Metacritic, 29 marzo 2018, http://www.metacritic.com/game/pc/empires-apart. URL consultato il 29 marzo 2020.
  5. ^ Andrea "Skree" Giongiani, Empires Apart - La recensione, su IGN Italia, 28 marzo 2018. URL consultato il 29 marzo 2020.
  6. ^ Simone Tagliaferri, La recensione di Empires Apart, su multiplayer.it, 3 aprile 2018. URL consultato il 29 marzo 2020.
  7. ^ a b (EN) pcpowerplay.com.au, https://www.pcpowerplay.com.au/review/empires-apart,488827.
  8. ^ a b (EN) Richard Gregory, Empires Apart Review, su pcinvasion.com, 29 marzo 2018. URL consultato il 29 marzo 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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