Douglas Gordon
Douglas Gordon (Glasgow, 20 settembre 1966) è un artista scozzese, che si occupa di videoarte e fotografia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gordon nacque a Glasgow, in Scozia, nel 1966. Crebbe a Dumbarton, dove tra il 1978 e il 1983 frequentò la Dumbarton Academy. Successivamente studiò arte alla Glasgow School of Art (1984-1988) e alla Slade School of Fine, presso la University College di Londra (1988-1990).
Nell'ambito della videoarte, ha realizzato numerosi video installazioni, film e documentari, tra cui 24 Hour Psycho (1993), uno dei film sperimentali più lunghi della storia, e Zidane: A 21st Century Portrait (2006), un documentario incentrato sullo stile di gioco dell'ex calciatore francese Zinédine Zidane, diretto assieme a Philippe Parréno.[1]
Nel 1996 vinse il Turner Prize[2], mentre l'anno successivo rappresentò la Gran Bretagna alla Biennale di Venezia.[3] Nel 1998 è stato premiato dal Solomon R. Guggenheim Museum di New York con il premio Hugo Boss.[4] Nel 2008, fu invece membro della giuria ufficiale della 65ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[3]
Attualmente vive e lavora a Berlino, in Germania.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (IT) La scheda di Douglas Gordon. Biografia e filmografia, Trovacinema, La Repubblica. URL consultato il 4 luglio 2015.
- ^ (EN) The art of Turner protests, BBC News, 31 ottobre 2002. URL consultato il 4 luglio 2015.
- ^ a b (EN) Collection/Douglas Gordon, Musée d'Art Moderne - Paris.fr. URL consultato il 4 luglio 2015.
- ^ (EN) Hugo Boss Prize, hugoboss.com. URL consultato il 4 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Douglas Gordon
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gagosian Gallery: Douglas Gordon, su gagosian.com. URL consultato il 4 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2012).
- (EN) Turner Prize 1996 artists: Douglas Gordon, su tate.org.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 214621999 · ISNI (EN) 0000 0000 8138 5870 · Europeana agent/base/61978 · ULAN (EN) 500115974 · LCCN (EN) nr99009281 · GND (DE) 120994011 · BNF (FR) cb13614312m (data) · J9U (EN, HE) 987007498809205171 · NDL (EN, JA) 00714698 |
---|