Davide Gariglio

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Davide Gariglio

Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
Durata mandato27 aprile 2005 –
9 aprile 2010
PredecessoreOreste Rossi
SuccessoreValerio Cattaneo

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
13 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizioneCentro-sinistra 2018
CircoscrizionePiemonte 1
Incarichi parlamentari
XVIII legislatura
  • Componente della IX Commissione (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
Precedenti:
DC (1990-1994)
PPI (1994-2002)
DL (2002-2007)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
ProfessioneAvvocato[senza fonte]

Davide Gariglio (Torino, 3 aprile 1967) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diplomatosi al Liceo classico Cavour e laureato in giurisprudenza all'Università degli Studi di Torino con una tesi in diritto costituzionale[1], si è occupato di politica fin da giovane, venendo eletto per la prima volta come consigliere circoscrizionale a Torino (San Donato - Parella) per la Democrazia Cristiana nel 1990.[2] Dal 1996 al 2000 è stato consigliere del Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri; ha ricoperto anche ruoli dirigenziali in ambito di trasporto pubblico locale (consigliere per l'ATM, amministratore della ASP, presidente della SATTI), fino ad essere amministratore delegato di GTT dal 2003 al 2005.[1][2] Alle elezioni regionali in Piemonte del 2005 viene eletto consigliere regionale nelle liste della Margherita per la provincia di Torino con 10.146 preferenze[3], venendo nominato Presidente del Consiglio regionale.[1] Rieletto anche alle successive elezioni regionali del 2010 nelle liste del Partito Democratico per la provincia di Torino con 13.880 preferenze[4] e a quelle del 2014 nella medesima circoscrizione con 14.081 voti individuali,[5], è stato il segretario regionale del PD dal 2014[2] al 2018.[6] È stato anche Presidente del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa per il Piemonte.[2]

Elezione a deputato[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2018 è stato eletto alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Piemonte 1 - 02 nelle liste del Partito Democratico.[7]

Alle elezioni politiche del 2022 è candidato alla Camera per la coalizione di centrosinistra nel collegio uninominale Piemonte 1 - 03 (Collegno), dove ottiene il 31,20% ed è sconfitto dalla candidata del centrodestra Elena Maccanti (39,94%), non conseguendo dunque la rielezione.

Vicende giudiziarie[modifica | modifica wikitesto]

Indagato per peculato nell'ambito dell'inchiesta "Rimborsopoli" della procura di Torino sui rimborsi dei gruppi regionali, dopo un'iniziale richiesta di archiviazione[8], viene in seguito sottoposto all'imputazione coatta[9]: dopo la richiesta di giudizio abbreviato[10], viene infine assolto da ogni accusa.[11][12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]