Cychrus cylindricollis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Cychrus cylindricollis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Adephaga
Famiglia Carabidae
Sottofamiglia Carabinae
Tribù Cychrini
Genere Cychrus
Specie C. cylindricollis
Nomenclatura binomiale
Cychrus cylindricollis
Pini, 1871

Il cicro cilindricolle[1] (Cychrus cylindricollis Pini, 1871) è una specie di coleottero Carabide della sottofamiglia dei Carabinae[2] endemica dell'Italia, rinvenuta in Lombardia e nel Veneto occidentale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il Cychrus cylindricollis può raggiungere una lunghezza di circa 22-25 millimetri. L'esoscheletro è di un nero brillante, con piccole striature irregolari e granulazione. La testa è lunga e stretta con una fronte piatta. Gli occhi sono piccoli e le antenne sono piuttosto lunghe. Il lungo protorace è quasi cilindrico. Le elitre sono globose, fuse insieme; il secondo paio di ali è atrofizzato. Le lunghe e sottili zampe nere sono adatte alla corsa[3].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Questo coleottero mangiatore di lumache è endemico delle Alpi italiane, tra il lago di Como e il lago di Garda. Vive ad un'altitudine di 1 800-2 000 metri sul livello del mare[3].

Etologia[modifica | modifica wikitesto]

Il Cychrus cylindricollis ha abitudini notturne. Sia gli adulti che la larva si nutrono di piccoli gasteropodi. La testa e il torace stretti e allungati permettono a questo coleottero di penetrare nei gusci delle lumache[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paride Drioli, Cicro cilindricolle, su naturamediterraneo.com. URL consultato il 12 novembre 2021.
  2. ^ (EN) Cychrus Fabricius, 1794, su Carabidae of the World, 2014. URL consultato il 2 ottobre 2021.
  3. ^ a b c Paride Dioli, Cychrus cylindricollis, su naturamediterraneo.com. URL consultato il 2 ottobre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pini, N. 1871. Descrizione di un nuovo Carabico appartenente al genere Cychrus Fabr. Atti Soc. Ital. Sc. Nat. 14: 224–227

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi