Christian Neureuther

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Christian Neureuther
Christian Neureuther nel 2014
Nazionalità bandiera Germania Ovest
Altezza 178 cm
Peso 66 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante, slalom speciale
Squadra SC Partenkirchen
Termine carriera 1981
 

Christian Neureuther (Garmisch-Partenkirchen, 28 aprile 1949) è un ex sciatore alpino tedesco che gareggiò per la nazionale tedesca occidentale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Specialista delle prove tecniche, in Coppa del Mondo Neureuther ottenne il primo piazzamento l'11 dicembre 1969 a Val-d'Isère in slalom gigante (6º) e il primo podio il 30 gennaio 1971 a Megève in slalom speciale (3º); agli XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, suo esordio olimpico, si classificò 11º nello slalom speciale e non completò lo slalom gigante.

Il 14 gennaio 1973 colse sulla Männlichen/Jungfrau di Wengen in slalom speciale il suo primo successo in Coppa del Mondo; a fine stagione risultò 2º nella classifica della specialità superato dal vincitore, l'italiano Gustav Thöni, di 5 punti. Anche nel 1973-1974 in Coppa del Mondo vinse lo slalom speciale di Wengen (il 20 gennaio) e s'impose in un'altra classica della specialità, la gara disputata sulla Gudiberg di Garmisch-Partenkirchen il 5 gennaio; a fine stagione fu nuovamente 2º dietro a Thöni nella Coppa del Mondo di slalom speciale, per 15 punti.

Ai XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976 si classificò 30º nello slalom gigante e 5º nello slalom speciale, mentre ai Mondiali di Garmisch-Partenkirchen 1978 fu 6º nello slalom speciale. Il 21 gennaio 1979 colse sulla Ganslern di Kitzbühel in slalom speciale la sua ultima vittoria in Coppa del Mondo; nella medesima specialità nel prosieguo della stagione fu ai XIII Giochi olimpici invernali di Lake Placid 1980, suo congedo olimpico, e ottenne l'ultimo podio in Coppa del Mondo il 27 febbraio a Waterville Valley (2º). Il suo ultimo piazzamento in carriera fu il 6º posto ottenuto nello slalom speciale di Coppa del Mondo disputato a Garmisch-Partenkirchen l'11 gennaio 1981.

Bilancio della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Slalomista in attività negli anni 1970, è stato uno dei più forti avversari della Valanga azzurra che dominava le specialità tecniche in quegli anni[1]. Fu in grado in carriera di vincere sei gare in Coppa del Mondo e di salire complessivamente venti volte sul podio; ha ottenuto invece solo dei piazzamenti in occasione dei Giochi olimpici invernali e dei Campionati mondiali.

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro Neureuther è stato commentatore sportivo per la rete televisiva tedesca ARD; era sposato con Rosi Mittermaier ed è padre di Felix, a loro volta sciatori alpini[1][2].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 4º nel 1973
  • 20 podi (tutti in slalom speciale):
    • 6 vittorie
    • 6 secondi posti
    • 8 terzi posti

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
14 gennaio 1973 Wengen Bandiera della Svizzera Svizzera SL
21 gennaio 1973 Megève Bandiera della Francia Francia SL
5 gennaio 1974 Garmisch-Partenkirchen bandiera Germania Ovest SL
20 gennaio 1974 Wengen Bandiera della Svizzera Svizzera SL
9 gennaio 1979 Crans-Montana Bandiera della Svizzera Svizzera SL
21 gennaio 1979 Kitzbühel Bandiera dell'Austria Austria SL

Legenda:
SL = slalom speciale

Campionati tedeschi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Paolo De Chiesa, I miei campioni: Rosi Mittermaier, in Sito ufficiale dei XX Giochi olimpici invernali, 23 maggio 2003 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  2. ^ (EN) Christian Neureuther, su olympedia.org. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  3. ^ (DE) Ski-Alpin - Deutsche Meisterschaften - Herren (1932-2003), su sport-komplett.de. URL consultato il 1º dicembre 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN15084245 · ISNI (EN0000 0001 0956 2657 · LCCN (ENn85091495 · GND (DE121106276 · BNF (FRcb15545315m (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n85091495