Chiesa greco-ortodossa di San Nicola
La chiesa greco-ortodossa di San Nicola è un edificio religioso facente parte del World Trade Center di Manhattan, a New York. Distrutta negli attentati dell'11 settembre 2001, i lavori per la sua ricostruzione sono iniziati 10 anni più tardi.
1922–2001
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa greco-ortodossa di San Nicola | |
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La chiesa con le Torri Gemelle sullo sfondo | |
Stato | Stati Uniti |
Località | New York |
Indirizzo | Liberty Street 130 |
Coordinate | 40°42′37.7″N 74°00′50.99″W |
Religione | ortodossa |
Titolare | San Nicola di Bari |
Ordine | greco-ortodosso |
Consacrazione | 1922 |
Fondatore | greco-americani |
Architetto | Santiago Calatrava |
Stile architettonico | romanico |
Completamento | 1832 |
Demolizione | 11 settembre 2001 |
Sito web | www.stnicholaswtc.org |
L'edificio che venne ad ospitare la chiesa fu costruito intorno al 1832. In origine era un'abitazione privata, successivamente trasformata in osteria.[1]
Nel 1916, gli immigrati greco-americani fondarono la congregazione della Chiesa greco-ortodossa di San Nicola. Prima di trasferirsi a Cedar Street, i suoi parrocchiani adoravano nella sala da pranzo di un hotel in Morris Street gestito da Stamatis Kalamarides.[2] Oltre alla comunità di immigrati, la chiesa fu visitata anche da magnati navali greci di passaggio a New York.[3]
Nel 1919, cinque famiglie raccolsero 25 000 $ per acquistare la taverna, la convertirono in una chiesa[4] e iniziarono a tenere servizi di culto nel 1922.[5] L'edificio della chiesa era largo solo 6,7 m per 17 m di lunghezza ed era alto 11 m.
Nonostante le sue ridotte dimensioni e la posizione insolita — tutti gli edifici adiacenti erano stati demoliti,[6] lasciando la chiesa circondata su tre lati da un parcheggio — prima degli attacchi la chiesa aveva una congregazione dedicata di circa 70 famiglie guidate da Padre John Romas. Il mercoledì, l'edificio era aperto al pubblico e riceveva visite non soltanto da ortodossi.
Distruzione
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio è stato sepolto dalle macerie della torre sud del World Trade Center dopo il suo crollo. Nessuno era all'interno quando la chiesa fu distrutta, il sagrestano della chiesa e un elettricista sono infatti riusciti a fuggire solo pochi minuti prima.[3]
Un rapporto in un giornale greco-ortodosso riporta che prima la torre sud crollasse, una parte del carrello d'atterraggio di un Boeing 767 era presente sul tetto della chiesa. Inoltre, varie membra umane sono state avvistate sopra e intorno alla chiesa: presumibilmente i resti di chi si gettò o cadde dalle Torri Gemelle, o dei passeggeri dei voli American Airlines 11 e United Airlines 175.
Sfortunatamente è stato recuperato molto poco del contenuto della chiesa. Tra i beni più preziosi erano presenti alcune reliquie di San Nicola, di Santa Caterina e di San Sava, donate alla chiesa da Nicola II di Russia, tuttavia non sono mai state ritrovate dopo l'attacco.[7] Per l'arcivescovo Demetrios, il fatto che le reliquie si siano mischiate nella polvere con i resti delle vittime degli attentati santifica ulteriormente il sito.[8]
Sono stati rinvenute unicamente delle icone danneggiate di Dionisio di Zante ed una manciata di oggetti religiosi vari.[9][10]
2011–
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa greco-ortodossa di San Nicola | |
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La chiesa ormai completata | |
Stato | Stati Uniti |
Località | New York |
Indirizzo | Liberty Street 130 |
Coordinate | 40°42′37.08″N 74°00′50.04″W |
Religione | ortodossa |
Titolare | San Nicola di Bari |
Ordine | greco-ortodosso |
Consacrazione | 2022 |
Architetto | Santiago Calatrava |
Stile architettonico | ortodosso orientale |
Sito web | www.stnicholaswtc.org |
La Chiesa greco-ortodossa di San Nicola (ufficialmente chiesa greco-ortodossa di San Nicola e il Santuario Nazionale) è una chiesa in costruzione come parte del nuovo World Trade Center di Manhattan, New York. La chiesa è stata sviluppata dall'autorità Portuale di New York e New Jersey ed progettata dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava.[11]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Prevista per essere completato nel 2017, la costruzione della chiesa è stata successivamente bloccata. La chiesa è stata infine consacrata nel 2022.
La chiesa si trova nel Liberty Park, vicino al Memoriale e Museo dell'11 settembre. La sua cupola è ispirata alla Chiesa di San Salvatore in Chora.
Essa sostituisce l'omonima chiesa che si trovava al 155 Cedar Street, che è stata distrutta il 11 settembre 2001 quando la Torre Sud del originale World Trade Center è crollata dopo essere stata colpita dall'aereo della United Airlines 175.[12] Fu l'unico edificio non facente parte del complesso del World Trade Center ad essere completamente distrutto a seguito degli attacchi, sebbene l'edificio Deutsche Bank Building fu successivamente demolito a causa dei gravi danni riportati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) David W. Dunlap, Solace on the Site of Disaster; Challenges of Rebuilding a Church at Ground Zero, in The New York Times, 14 maggio 2004. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ (EN) David W. Dunlap, On Greek Orthodox Easter, a Displaced Parish Contemplates Its Future, in The New York Times, 22 aprile 2006. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ a b (EN) Marc Zirogiannis, GREEK ORTHODOX PARISHES OF NEW YORK STATE- A PHOTO TOUR Vol. 1, Lulu.com, 2010-05, ISBN 978-1-4303-2861-2. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ (EN) Charles V. Bagli, Church’s Troubles Typify Ground Zero Delays, in The New York Times, 3 luglio 2008. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ (EN) David W. Dunlap, From Abyssinian to Zion: A Guide to Manhattan's Houses of Worship, Columbia University Press, 2004, ISBN 978-0-231-12542-0. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ (EN) Charles V. Bagli, Agency in Tentative Accord With Ground Zero Church, in The New York Times, 24 luglio 2008. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ (EN) September 9, 2005 ~ Saint Nicholas Greek Orthodox Church | September 9, 2005 | Religion & Ethics NewsWeekly | PBS, su Religion & Ethics NewsWeekly, 9 settembre 2005. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ New York Architecture Images- Church of St. Nicholas, su www.nyc-architecture.com. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ Sanchez, Juan., Terrorism & it's effects, 1st ed, Global Media, 2007, ISBN 978-81-89940-93-5, OCLC 245241484. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ Ramroth, William G., Planning for disaster : how natural and man-made disasters shape the built environment, Kaplan Pub, 2007, ISBN 978-1-4195-9373-4, OCLC 78774721. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ https://calatrava.com/projects/st-nicholas-greek-orthodox-church-new-york.html
- ^ https://books.google.com/books?id=8RFYzm0NwEIC&pg=PA16
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su stnicholaswtc.org.