Chiesa di San Valentino (Nogaredo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Valentino
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàNoarna (Nogaredo)
Indirizzovia Castel Nuovo
Coordinate45°54′40.22″N 11°00′46.1″E / 45.911173°N 11.012805°E45.911173; 11.012805
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Valentino
Arcidiocesi Trento
Inizio costruzioneXVII secolo
Completamento1728

La chiesa di San Valentino è la parrocchiale di Noarna, frazione di Nogaredo in Trentino. Fa parte della zona pastorale della Vallagarina dell'arcidiocesi di Trento e risale al XVII secolo.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Parte laterale destra con cappella laterale, abside e torre campanaria
Presbiterio
Cappella laterale

La chiesa di Noarna è stata quasi certamente edificata nella prima metà del XVII secolo ma dopo il 1619, perché negli atti visitali di quell'anno non viene menzionata e la sua prima citazione risale al 1636.[1][2]

All'inizio del XVIII secolo, quasi un secolo dopo, il tempio venne riedificato in forme moderne per adattarlo alle necessità dei fedeli e i lavori vennero conclusi nel 1728, quando il rinnovato luogo di culto venne benedetto.[1][2]

Attorno alla seconda metà del secolo la popolazione avvertì il bisogno di erigere una cappella dedicata ai santi Rocco e Sebastiano come ringraziamento per essere stata risparmiata dall'epidemia di colera che aveva colpito l'intera zona nel 1855. Questo comportò un ampliamento della fabbrica originaria.[1]

Negli anni settanta del XX secolo l'edificio fu oggetto di un intervento di restauro conservativo che riguardò l'impianto della copertura, gli intonaci delle parti murarie, la pavimentazione della sala e le vetrate alle finestre. Nel secolo successivo e sino al 2013 continuarono poi altri interventi sugli impianti, in particolare su quello per il riscaldamento.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterni[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a capanna a due spioventi presenta il portale architravato e incorniciato con un frontone spezzato sovrastato in asse dalla finestra a lunetta e dall'oculo poligonale. La torre campanaria si alza in posizione arretrata sulla destra accanto alla sagrestia e la cella si apre con quattro finestre a monofora.[1]

Interni[modifica | modifica wikitesto]

La navata è unica e suddivisa in due campate. La pavimentazione della sala ricorda quella delle aie dei contadini. Sull'altar maggiore, in marmo, la pala rappresenta la Madonna Regina con Bambino, angeli musicanti e Santi Valentino ed Antonio, e risale al XVII secolo. Sulla destra dell'unica navata si apre la cappella eretta tra 1859 e 1862. In alto ha una piccola cupola con lucernario al centro e sull'altare la statua della Madonna Addolorata, opera di Giovanni Battista Pettena, già autore di due sculture poi poste nella Chiesa di San Volfango[3] a Moena, sua città natale.[2] Attraverso l'arco santo si accede al presbiterio leggermente elevato con volta riccamente decorata.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Chiesa di San Valentino <Noarna, Nogaredo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 1º settembre 2022.
  2. ^ a b c d Aldo Gorfer, p. 247.
  3. ^ Giovanni Battista Pettena, su circolorovisi.it. URL consultato il 16 febbraio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]