Chiesa di San Giorgio Martire (Castelcucco)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Giorgio Martire
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàCastelcucco
Indirizzovia Chiesa[1]
Coordinate45°50′04.99″N 11°52′52.82″E / 45.83472°N 11.88134°E45.83472; 11.88134
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Giorgio Martire
Diocesi Treviso

La chiesa di San Giorgio Martire, o anche solo chiesa di San Giorgio, è la parrocchiale di Castelcucco, in provincia e diocesi di Treviso[2][3]; fa parte del vicariato di Asolo[4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primitivo luogo di culto sorse presumibilmente tra i secoli VI e VII, costruito dai Longobardi, a cui era molto caro il culto di san Giorgio[2].

Sotto il portico di questa fu firmato nel 1172 l'atto di donazione con cui i fratelli Rover cedettero l'oratorio di Santa Giustina al priorato di Santa Maria Maggiore di Treviso e alla chiesa di San Teonisto della vicina Possagno[2].

Il 22 febbraio 1564 il vescovo di Treviso Giorgio Corner, durante la sua visita pastorale, ordinò che l'edificio fosse risistemato e ingrandito; i lavori vennero terminati nel 1654, allorché il vescovo Giovanni Antonio Lupi consacrò la chiesa rinnovata[2].

Nel 1692 fu ultimata la tinteggiatura delle facciate esterne, mentre tre anni dopo il campanile venne distrutto da una folgore che l'aveva colpito[2].

La parrocchiale fu interessata da un intervento di ampliamento e rifacimento su disegno dell'ingegnere Francesco Martignago, in occasione del quale si provvide pure a posare il nuovo pavimento in sostituzione di quello antico, gravemente danneggiato[2]; nel 1910 venne invece portata a termine la torre campanaria staccata dal corpo della chiesa[2].

Nel 1988 si procedette ad adeguare la parrocchiale alle norme postconciliari; nel 1997 venne rinnovata la copertura delle cappelle laterali e nel 2003 quella della navata[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il campanile

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a capanna della chiesa, rivolta a ponente e scandita da quattro paraste tuscaniche sorreggenti il fregio con triglifi e metope e il frontone in cui s'apre un oculo, presenta al centro il portale d'ingresso, realizzato nel 1649 e sormontato dal timpano triangolare spezzato e da uno stucco con soggetto San Giorgio Martire; il prospetto è inoltre caratterizzato da una finestra termale[2].

Dietro alla parrocchiale si erge su un basamento a scarpa il campanile a pianta quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una trifora ed è coronata dalla merlatura in stile guelfo[2].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali, introdotte da archi a tutto sesto, e le cui pareti sono scandite da lesene con capitelli corinzi sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si imposta la volta a botte; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside di forma poligonale[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parrocchia di Castelcucco, su vicariatoasolo.it. URL consultato il 5 luglio 2023.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Chiesa di San Giorgio Martire <Castelcucco>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 5 luglio 2023.
  3. ^ BeWeB.
  4. ^ CASTELCUCCO S. Giorgio M., su diocesitv.it. URL consultato il 5 luglio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]