Chiesa della Santa Famiglia (Piancogno)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa della Santa Famiglia
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàPiamborno (Piancogno)
IndirizzoVia Nazionale, 0(P)
Coordinate45°54′59″N 10°13′03.16″E / 45.916389°N 10.217544°E45.916389; 10.217544
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanta Famiglia
Diocesi Brescia
Stile architettoniconeoclassico

La chiesa della Santa Famiglia, o della Sacra Famiglia, è la parrocchiale di Piamborno, frazione-capoluogo del comune sparso di Piancogno, in provincia e diocesi di Brescia[1][2]; fa parte della zona pastorale della Media Val Camonica[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Originariamente Piamborno rientrava sotto la giurisdizione della pieve di Cividate Camuno; l'antica cappella del borgo venne consacrata presumibilmente nel 1154, come si desume da un atto datato 1186[4].

Nel 1636 il vescovo Vincenzo Giustiniani decretò l'erezione a parrocchiale della comunità, ma tale disposizione fu resa effettiva appena quattro anni dopo, a causa dei contrasti tra i fedeli del paese e quelli di Borno[4].

Con l'aumento della popolazione, alla fine del XIX secolo si decise di costruire una chiesa di maggiori dimensioni; nel 1895, dunque, si provvide ad individuare l'area più adatta, ad eseguire i primi scavi e a conferire l'incarico di redigere i progetti al professor Fortunato Canevali e all'ingegner Gio Antonio Ronchi. L'anno seguente furono realizzate le fondamenta e il 28 settembre 1898 avvenne la posa della prima pietra, mentre i lavori terminarono nel 1912[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata in pietra della chiesa, rivolta a sudest, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso lunettato e ai lati due nicchie, mentre quello superiore è caratterizzato da una finestra a tutto sesto e coronato dal timpano curvilineo[1].

Non è presente il campanile[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali, introdotte da archi a tutto sesto, e i bracci del transetto e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante, sopra la quale si impostano le volte a vela; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside poligonale a tre lati[1][5].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra cui gli affreschi della cupola raffiguranti l'Adorazione dei Pastori, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al Tempio e la Morte di Giuseppe, eseguiti dal bornese Pesci[4], e la pala con soggetto i Santi Carlo, Luigi e Antonio abate, dipinta nel 1921 da Gian Battista Nodari[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Chiesa della Santa Famiglia <Piamborno, Piancogno>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ PIAMBORNO PARROCCHIA S. FAMIGLIA E S. VITTORE, su diocesi.brescia.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  4. ^ a b c d PIAMBORNO, su enciclopediabresciana.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  5. ^ Chiesa Parrocchiale della Sacra Famiglia - Piancogno (BS), su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]