CAM Alè

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CAM Alè (fino al 2003)
Rampini Alè (dal 2003)
CAM Autodromo Alè in servizio a Roma
Descrizione generale
CostruttoreItalia (bandiera)  Carrozzeria Autodromo Modena
TipoAutobus
AllestimentoUrbano, suburbano
P.T.T. veicolo singolo12 t
Produzionedal 1999
SostituisceIveco DownTown
Dimensioni e pesi
Lunghezza7,8 m
Larghezza2,2 m
Altezza3,3 m
Altre caratteristiche
Altri antenatiCAM Pollicino
ConcorrentiIrisbus Europolis
PorteRototraslanti o scorrevoli
Notedal 2003 con marchio Rampini
Rampini Alè Elettrico di BusItalia in servizio sulla "linea E" (Todi - Perugia)
CAM Alè di ATAC in livrea Rossa Originale in servizio nella notte sulla linea 115 di Roma

Il CAM Alè è un autobus italiano prodotto tra il 1999 e il 2003 da Carrozzeria Autodromo Modena e dal 2006 dalla Rampini Carlo.

L'Alè venne progettato sul finire degli anni '90 per sostituire l'Iveco DownTown, minibus urbano di scarso successo prodotto per rimpiazzare il precedente Pollicino.

Fu prodotto a partire dal 1999 dalla CAM. Nel 2003 la produzione subì una battuta d'arresto a causa del fallimento della Carrozzeria Autodromo, tuttavia la produzione fu ripresa nel 2006 ad opera della Rampini.

Autodromo Alè (1999-2003)

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Durante l'era CAM, l'Alè era equipaggiato con un motore MAN DO824 LOH025 da 4580 cm3, erogante 155 cavalli e rispondente alla normativa Euro 3. Dotato di pianale ribassato e, a richiesta, di aria condizionata e pedana per la salita dei disabili, era prodotto nell'unica taglia di 7,8 metri.[1]

  • Lunghezza: 7.8 metri
  • Porte: 2 o 3, rototraslanti
  • Alimentazione: Gasolio, Ibrido
  • Allestimento: Urbano, Suburbano

Rampini Alè (dal 2006)

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A partire dal 2006 la produzione dell'Alè riprese ad opera della Rampini che per l'occasione sviluppò, per gli esemplari già prodotti, un kit di aggiornamento per risolvere i problemi di cui il veicolo soffriva, ridisegnando il ponte posteriore e lo sterzo.

La stessa azienda ha poi presentato una versione alimentata ad idrogeno (Alè Fuel Cell) e una con motore elettrico, equipaggiata con sistema di ricarica plug-in o tramite pantografo. Entrambe le versioni sono equipaggiate con sistema BMS studiato e realizzato dalla stessa azienda e unità di trazione prodotta da Siemens.

  • Lunghezza: 7.8 metri
  • Porte: 2 o 3, rototraslanti o scorrevoli
  • Alimentazione: Gasolio[2], Elettrico[3], Fuel Cell[4]
  • Allestimento: Urbano
Rampini Alè in servizio a Nizza

Durante il lungo periodo di produzione l'Alè ha conosciuto una grande diffusione sul territorio italiano.

Diversi esemplari sono stati acquistati da ATAC (che ne ha ceduto una parte a Roma TPL). Altri esemplari hanno circolato anche per ATV (Verona), AMT (Genova), ATAF (Firenze), TPER (Bologna), Trieste Trasporti, CSTP (Salerno), Conerobus (Ancona), che quest'ultima, nel 2000, acquistò 6 esemplari a gasolio, in allestimento urbano.

Con lo sviluppo delle versioni elettrica e a idrogeno, l'Alè ha ottenuto un piccolo successo anche all'estero, con esemplari circolanti per Wiener Linien (Vienna), DPP (Praga) e EMT (Madrid).

Autodromo Alè ibrido in servizio a Padova
  1. ^ Scheda tecnica CAM Alè, su ilmondodeitreni.it.
  2. ^ Scheda tecnica Rampini D80 (PDF), su rampini.it. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2018).
  3. ^ Scheda Tecnica Rampini E80 (PDF), su rampini.it. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2018).
  4. ^ Rampini Alè fuel cell, su rampini.it. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2018).

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