Fu una presenza costante nel circuito principale dalla metà anni 1970, la sua prima finale la raggiunse agli Hall of Fame Tennis Championships 1976 dove venne sconfitto in quattro set da Vijay Amritraj. Nel finire della stagione 1980 inanellò una serie di risultati importanti, raggiunse le finali a Hong Kong, Taipei, Bangkok e Sydney uscendone sempre sconfitto ma riuscì a conquistare gli Australian Open 1980 superando Kim Warwick in finale.[1] Il titolo in Australia fu un acuto non più replicato da Teacher che riuscì a conquistarlo pur essendo soltanto l'ottava testa di serie a inizio torneo.[2]
Chiuse l'attività agonistica sei anni dopo il successo di Melbourne, in totale conquistò otto tornei in singolare e sedici nel doppio e raggiunse la top-10 mondiale in entrambe le discipline. Nel periodo successivo intraprese la carriera da allenatore seguendo tra gli altri Andre Agassi e Greg Rusedski; aiutò quest'ultimo a salire dalla posizione 85 alla top-10 e a raggiungere una finale agli US Open.[3] Allenò anche giocatori di doppio come Jim Grabb, Richey Reneberg, Daniel Nestor e Maks Mirny mentre nel campo femminile ha allenato Marissa Irvin. Ha infine aperto un'accademia tennistica a suo nome in South Pasadena.[4]
Nato in California si fece notare per il talento già a livello giovanile ottenendo una borsa di studio per l'UCLA.[5] Fu un All-American per quattro volte tra il 1972 e il 1976, terminata l'attività agonistica tornò a frequentare l'università laureandosi in economia.[6] Si sposò con la collega Kathy May ma il rapporto tra i due si concluse in breve tempo con un divorzio.[5]