Bozza:Giusy Caroppo
Giusy Caroppo (Barletta, 25 dicembre 1966) è una storica dell'arte, critica d'arte, curatrice italiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Storica dell’arte, saggista e curatrice, si occupa di arti visive contemporanee con un approccio crossmediale, affiancando l’attività di manager di progetti culturali a quella di professore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia, forte di una formazione variegata che spazia dalla Laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Bari - che la conduce all’esperienza di artista visiva dei primi anni Novanta - a quella in Storia dell'Arte all'Università Roma Tre e al master presso Istituto Europeo di Design di Roma. Attualmente è membro del consiglio direttivo di Federculture e del Distretto Produttivo Puglia Creativa.
È fondatrice e attualmente direttrice artistica di Eclettica Cultura dell’Arte, ente non profit finalizzato alle arti visive e performative contemporanee e alla rigenerazione urbana, privilegiando l’attività nel campo della progettazione e curatela di progetti dedicati all’arte moderna e contemporanea di rilievo internazionale. Tra questi, particolarmente importante è il progetto Intramoenia Extra Art, idea flessibile dl “museo temporaneo diffuso”. Il progetto, attuato nella rete castellare pugliese, vede la collaborazione scientifica di Achille Bonito Oliva.
Parte del team curatoriale di A/Political" di Londra, stringe relazioni con fondazioni e gallerie nazionali e internazionali ideando e curando l’evento collaterale della 54a Biennale di Venezia “Pino Pascali. Ritorno a Venezia”, promosso dalla Fondazione Museo Pino Pascali, e "Watershed", primo assoluto al Programma Cultura della Commissione Europea.
È direttore artistico del format di rete Circuito del Contemporaneo/Contemporary Tour, marchio registrato di un sistema integrato per la produzione e promozione delle arti contemporanee in collaborazione con la Regione Puglia.
È consulente scientifica e culturale in numerosi progetti di valorizzazione integrata, tra cui il Programma di Valorizzazione del Palazzo della Marra - sede della Pinacoteca Giuseppe De Nittis a Barletta - e per "Italia City Branding" della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Intramoenia Extra Art (Collana), Ed. Rotas – ISBN 978-88-96135-15-0 (VOL.1), ISBN 978-88-87927-85-6
(VOL.2), ISBN 978-88-96135-00-6 (VOL. 3), ISBN 978-88-96-135-10-5 (VOL.4), ISBN 978-88-96135-51-8 (VOL.5)
- Da sopra. Giù nel fossato, Ed. Electa, Napoli 2010, ISBN 978-88-370-7642-9;
- Pino Pascali. Ritorno a Venezia – Evento Collaterale Biennale di Venezia, Ed. Marsico 2011, ISBN 978-88-89979-45-7;
- Watershed, Ed. Rotas, 2013 ISBN 978-88-96135-91-4
- The ice monolith, Biennale di Venezia Maldives Pavilion, Maretti Editore, 2015 ISBN 978-88-902879-6-1;
- Fate Velaj, Ed. Tringa (Tirana, Albania), 2015, IT ISBN 9788890888717 – AL ISBN 9789995612719;
- Giuseppe De Nittis, Catalogo generale, Adda Editore, 2016, ISBN 978-88-67172-82-5;
- Live. Bianco Valente, Ed. Paginaria, 2017, ISBN 978-88-942721-2-3 ;
- Bunker. Michele Giangrande, Ed. Quorum, ISBN 978-88-99224-52-8;
- Materiali per la storia di Barletta tra Otto e Novecento, Ed. Edipuglia, 2019, ISBN 978-88-72288-99-4;
- Mystères des Pouilles entre terre, Ed. Area (Parigi,Francia), 2023, ISBN 978-2-35276-152-5;
- Victory of Democracy, Editrice Rotas,2023 ISBN 979-12-80941-24-4
- Inhuman, Editrice Rotas, 2023 ISBN 979-12-80941-25-1
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Federculture
- Distretto Produttivo Puglia Creativa
- Eclettica Cultura dell’Arte
- Intramoenia Extra Art
- A/Political
- Circuito del Contemporaneo/Contemporary Tour