Fondazione Museo Pino Pascali

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Fondazione Pascali
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPolignano a Mare
IndirizzoVia Parco del Lauro, 119, Via Parco del Lauro 119, 70044 Polignano a Mare e Via Parco Del Lauro 119, 70044 Polignano a Mare
Coordinate40°59′38.28″N 17°13′43.28″E / 40.993968°N 17.228689°E40.993968; 17.228689
Caratteristiche
Tipoarte contemporanea
Istituzione2010
Apertura2010
DirettoreGiuseppe Teofilo
Visitatori30 000 (2019) e (2022)
Sito web

La Fondazione Pino Pascali è un'istituzione senza scopo di lucro nata a Polignano a Mare nel 2010 per iniziativa del Comune di Polignano e della Regione Puglia allo scopo di esporre e valorizzare le opere di Pino Pascali, autorevole esponente dell'arte povera[1]. La Fondazione ha sede nell’ex mattatoio comunale del paese, nella zona del lungomare a sud e a strapiombo sul mare. La sede è stata ufficialmente inaugurata l’1 giugno 2012 con una grande festa dell’arte dal titolo Ouverture.

La Fondazione Pino Pascali è l’unico museo di Arte Contemporanea stabile in Puglia e la sua attività è così suddivisa: Le mostre temporanee, La collezione permanente, Il Premio Pino Pascali.[2]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione si occupa della conservazione, dello studio e della valorizzazione dell'opera di Pino Pascali, del suo archivio documentario e bibliografico e della promozione di mostre di arte contemporanea.

Organizza ogni anno il Premio Pino Pascali, già istituito nel 1969 dai genitori dell'artista e presieduto, negli anni dal 1969 al 1979, da Palma Bucarelli. Il Premio è stato successivamente ripreso nel 1997, con il medesimo regolamento, dall'ex direttrice della Fondazione Rosalba Branà[3]. Attribuito a importanti artisti del panorama internazionale (da Mochetti a Kounellis), è stato assegnato, nell'ordine, alle seguenti personalità: Achille Bonito Oliva (1997), Giovanni Albanese (2002), Marco Giusti (2003), Studio Azzurro (2005), Lida Abdul (2006), Adrian Paci (2007), Jan Fabre (2008), Jake & Dinos Chapman (2010), Bertozzi & Casoni (2011), Nathalie Djurberg (2012), Mat Collishaw (2013), Fabrizio Plessi (2014), AES+F (2015), Christiane Löhr (2016), Hans Op de Beeck (2017), Fabio Sargentini (2018) Zhang Huan (2019) Ibrahim Mahama (2021), Edward Burtynsky (2022) Nico Vascellari (2023)

Nel 2013 La Fondazione Pino Pascali ha ottenuto il riconoscimento da Artribune come miglior Fondazione d'Arte d'Italia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Una nuova sede per il Museo Pascali[collegamento interrotto]
  2. ^ Fondazione Pino Pascali | Polignano a Mare (BA) – ITALY – Sito della Fondazione Pino Pascali, su Fondazione Pino Pascali | Polignano a Mare (BA) - ITALY. URL consultato il 23 aprile 2024.
  3. ^ Per una storia del premio si veda la pagina dedicata a Il premio Pino Pascali, sul sito della fondazione Archiviato il 12 ottobre 2013 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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