Basilio III di Russia
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Basilio III di Russia | |
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Gran Principe di Mosca | |
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In carica | 27 ottobre 1505 – 3 dicembre 1533 |
Predecessore | Ivan III |
Successore | Ivan IV |
Nome completo | Vasilij Ivanovič |
Nascita | Mosca, 25 marzo 1479 |
Morte | Mosca, 3 dicembre 1533 |
Dinastia | Rjurikidi |
Padre | Ivan III di Russia |
Madre | Sofia Paleologa |
Consorti | Solomonija Saburova Elena Glinskaja |
Figli | Ivan Jurij |
Religione | Chiesa ortodossa russa |
Vasilij III Ivanovič (in russo: Василий III Иванович?; Mosca, 25 marzo 1479 – Mosca, 3 dicembre 1533) ricoprì la carica Gran Duca di tutte le Russie dal 1505 al 1533.
Era figlio di Ivan III e Sofia Paleologa.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Basilio III continua la politica del padre e dedica la maggior parte dei suoi sforzi al consolidamento delle annessioni di Ivan III. Annette le ultime realtà ancora autonome: la repubblica di Pskov nel 1510, le tenute principesche (appannaggi) di Volokolamsk nel 1513, il principato di Rjazan' nel 1521, e Novhorod-Sivers'kyj nel 1522.
In politica interna Basilio III cerca l'appoggio della Chiesa nella lotta contro l'opposizione feudale. Nel 1521 il metropolita Varlaam è mandato in esilio a causa del suo rifiuto di partecipare alla lotta di Basilio contro il principe (titolare di un appannaggio) Basilio Ivanovič Šemjačič.
Al culmine dello scontro altri boiari tra cui Basilio Šujskij e Ivan Vorotynskij subiscono anch'essi l'esilio. Basilio III, nel 1525, fa giustiziare il diplomatico e uomo di stato Ivan Bersen-Beklemišev colpevole di aver apertamente criticato la sua politica. A questa seguono, tra il 1525 ed il 1531 altre condanne a morte tra le quali quelle dello scrittore Massimo il Greco, poi non eseguita, e dello statista Vassian Patrikeev.
Durante il regno di Basilio III aumenta l'importanza della piccola nobiltà a scapito delle immunità e dei privilegi dei boiari. La politica estera di Basilio III è incentrata sull'espansione della Moscovia verso ovest e sud-ovest e comporta sia lo scontro con il Khanato di Crimea e il Khanato di Kazan' che le guerre con il Granducato di Lituania (1507–1508) e (1512–1522), come risultato di queste guerre la Moscovia si annette il principato di Smolensk nel 1514.
Basilio III è anche ricordato come il costruttore di numerose chiese ed edifici religiosi, tra i quali il Convento di Novodevičij.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Vasilij III Ivanovič, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Basilio III di Russia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121961806 · ISNI (EN) 0000 0000 8190 3770 · CERL cnp01044505 · LCCN (EN) n2005016814 · GND (DE) 118764411 · BNF (FR) cb15052610b (data) · J9U (EN, HE) 987007434163505171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2005016814 |
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