Bandiera dell'Ecuador

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Bandera de Ecuador
Ikwayurpa unancha
Bandera de Ecuador Ikwayurpa unancha
SoprannomeLa Tricolor
Proporzioni2:3
Simbolo FIAVSimbolo vessillologico
ColoriRGB

     (R:255 G:221 B:0)

     (R:3 G:78 B:162)

     (R:237 G:28 B:36)

UsoBandiera di stato
Adozione26 settembre 1860
NazioneBandiera dell'Ecuador Ecuador
Altre bandiere ufficiali
Navalebandiera navale
Bompressobandiera di bompresso
Presidenzialebandiera presidenziale
Governativabandiera governativa
Civilebandiera civile
Fotografia
Bandiera ecuadoriana a Quito
Una bandiera ecuadoriana esposta al Palacio de Gobierno di Quito.

La bandiera dell'Ecuador è stata adottata il 26 settembre 1860 (ma ufficialmente il 10 gennaio 1861).

In quanto derivata dallo storico tricolore colombiano blu, giallo e rosso, è simile alla bandiera del Venezuela, ma più ancora a quella della Colombia, dalla quale differisce per la presenza dello stemma.

Il significato dei colori è il seguente[1]:

  • Giallo: rappresenta l'oro e la ricchezza ma anche l'abbondanza e la fertilità delle terre.
  • Blu: rappresenta i colori limpidi del mare e del cielo.
  • Rosso: rappresenta il sangue versato dai soldati e martiri durante la guerra di indipendenza.

La legge 5 dicembre 1900 (Registro Oficial n. 1272) dispone che l'insegna civile e l'insegna di Stato differiscano per lo stemma, previsto solo nella seconda. Di fatto però la bandiera di Stato viene spesso usata come bandiera civile. L'insegna di guerra è identica a quella di stato salvo avere una proporzione di 2:3 anziché di 1:2. È infine prevista (ma solo sulla carta) una bandiera speciale, riservata agli edifici municipali: essa è uguale alla bandiera civile ma aggiunge un anello di 19 stelle bianche alla banda blu centrale.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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