BMW K1200 R
BMW K1200 R | |
---|---|
Costruttore | BMW Motorrad |
Produzione | dal 2005 al 2008 |
Sostituisce la | BMW K 100 |
Sostituita da | BMW K1300 R |
Stessa famiglia | BMW K1200 GT, BMW K1200 S |
Modelli simili | Suzuki B-King |
La BMW K1200 R (scritto anche K1200R)[1] è una motocicletta prodotta dalla casa motociclistica tedesca BMW Motorrad dal 2005 al 2008.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Prodotta nello stabilimento BMW di Spandau, la moto è stata presentata alla stampa il 15 settembre 2004 durante l'Intermot di Monaco di Baviera,[2] con le vendite che sono iniziate il 4 giugno 2005.[3]
A spingere la moto c'è un motore a quattro cilindri in linea da 1157 cm³, che produce una potenza massima di 163 CV[4] (122 kW) a 10250 giri/min ed eroga una coppia di 140 Nm a 8250 giri/min.[5]
Il propulsore è disposto frontemarcia ed è inclinato di 55 gradi verso l'avantreno, in maniera tale da abbassare il baricentro e consentendo anche di posizionare i condotti e il sistema d'aspirazione sopra il motore direttamente, sotto il serbatoio del carburante. Il sistema sospensivo è composto all'anteriore da un Duolever con ammortizzatore centrale, mentre al posteriore è presente un monoammortizzatore con regolazione elettronica (ESA). È inoltre presente nel sistema di scarico un convertitore catalitico a tre vie e in opzione era disponibile anche il sistema ABS.
Nel 2007 è stata introdotta sul mercato la K1200R Sport, una versione della K1200R che differisce per l'aggiunta di una carenatura laterale di maggiori dimensioni.[6]
Alla fine del 2008 la K1200R è stata sostituita dalla BMW K1300 R.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.motorcycle.com/manufacturer/bmw/2007-bmw-k1200r-sport-quick-take-59325.html
- ^ https://books.google.it/books?id=E86bEyC7DzoC&pg=RA6-PA30&dq=BMW+K+1200+R+2004&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiSjqqVgpT0AhXhiv0HHRa_AcMQ6AF6BAgJEAM#v=onepage&q=BMW%20K%201200%20R%202004&f=false
- ^ Provocatoria Bmw K 1200 R è la madre di tutte le naked, su repubblica.it, 15 settembre 2004. URL consultato il 30 giugno 2023.
- ^ BMW K1200R, nuda e bollente, su motociclismo.it, 5 maggio 2005. URL consultato il 30 maggio 2023.
- ^ (EN) Roadtest: BMW K1200R, su motorcyclistonline.com. URL consultato il 30 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2006).
- ^ (EN) BMW K1200R SPORT (2007 - 2009) Review, su motorcyclenews.com. URL consultato il 30 maggio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su BMW K1200 R
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su bmwmotorcycles.com (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2006).
- BMW K1200R, su dueruote.it.
- BMW K1200R Sport, su dueruote.it.