Aurelio delle Asturie

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Aurelio delle Asturie
Aurelio in un dipinto del XIX secolo (Museo del Prado)
Re delle Asturie
Stemma
Stemma
In carica768 –
774
PredecessoreFruela I
SuccessoreSilo
Nome completoAurelio Froilaz
Nascita740 circa
MorteLangreo, 774
SepolturaChiesa di San Martino di Tours a San Martín del Rey Aurelio
PadreFruela di Cantabria
ReligioneCristianesimo

Aurelio Froilaz (Aurelio anche in spagnolo, in galiziano e in asturiano, Aureli in catalano e Aurélio in portoghese; 740 circa – Valle di Langreo, 774) fu re delle Asturie dal 768 al 774.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Aurelio era figlio del duca di Cantabria Fruela e della moglie di cui non si conosce il nome, figlia del conte Gundesindo, come ci viene confermato sia dallo storico e genealogista spagnolo Salazar y Castro[1], sia dal Sebastiani Chronicon, che ricorda che Aurelio era quindi nipote del re delle Asturie Alfonso I e cugino del re delle Asturie, Fruela I[2].
Fruela di Cantabria era il figlio secondogenito del duca Pietro di Cantabria e della moglie, una nobile di cui non si conoscono né gli ascendenti né il nome, ma da una lettera del figlio (fratello primogenito), Alfonso, risulta essere sorella o nipote di Adolfo abate (Adulfo abbati gloriosissimo domino meo et avunculo meo) del monastero Beatæ Mariæ di Covadonga[3], come ci viene confermato sia da Salazar y Castro, che ricorda come nipote del re Recaredo (Liubigrohona nieta de Recaredo)[1], sia dalla Cronica de Alfonso III[4], dalla Historia Silense[5] Pietro discende da Recaredo I[6] e dal Sebastiani Chronicon[7].
Secondo la Cronología y genealogía de los Reyes de Asturias queste parentele sono dubbie[8].

Mappa della penisola iberica, nella seconda metà dell'VIII secolo

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le informazioni su Aurelio si trovano soprattutto nella Cronaca di Alfonso III. Nel 768, il Re delle Asturie, Fruela I fu ucciso da un suo uomo, durante una rivolta di palazzo, come viene riportato da tutte le fonti primarie: la Cronica de Alfonso III[9], il Sebastiani Chronicon[10], il CHRONICON ALBELDENSE[11], e la CRONICA ROTENSIS[12].
Secondo il Sebastiani Chronicon, dopo aver regnato undici anni e tre mesi, Fruela I fu sepolto a Oviedo[10], città che secondo la tradizione era stata da lui fondata, come riporta La web de las biografias[13].

Siccome Alfonso, il figlio ed erede di Fruela I, era ancora in tenera età, secondo il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, la nobiltà non lo prese in considerazione[14] e, ancora secondo La web de las biografias, la nobiltà decise di eleggere come suo successore al trono il cugino di Fruela I Aurelio[13]. Il suo regno fu pacifico nei confronti di Al_Andalus (cum Arabibus pacem habuit), come riportano le fonti primarie: la Cronica de Alfonso III[15], il Sebastiani Chronicon[2], e la CRONICA ROTENSIS[16].
Per mantenere la pace, stipulò un trattato con l'emiro di Al-Andalus, ʿAbd al-Rahmān I, come riporta La web de las biografias[17], mentre secondo il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia,ʿAbd al-Rahmān I, alle prese con la riorganizzazione del suo emirato aveva rinunciato alla guerra santa[18].

Regno delle Asturie
Asturie

Alfonso I
Fruela I
Figli
Aurelio
Silo con Adosinda
Mauregato
Bermudo I
Figli
Alfonso II
Ramiro I
Figli
Ordono I
Figli
Alfonso III
Figli
Fruela II
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Le cronache dell'epoca ci riportano la notizia dei primi sommovimenti sociali di contestazione anti signorile del Medioevo peninuslare. I servi si ribellarono ai loro signori ma furono sottomessi da Aurelio, come riportano tutte le fonti primarie[15][2][16] [19]. La localizzazione di questa ribellione non si conosce ma è chiaro che dovette avere grande importanza visto che le cronache menzionano soltanto fatti più rilevanti; alla ribellione parteciparono anche i liberti[17][18].

Aurelio morì di morte naturale[19], nel 774[15], nella valla di Langreo, dove aveva posto la sua residenza e dove fu sepolto[2], mentre la CRONICA ROTENSIS, riporta come anno di morte il 773[16]; il Chronicon Compostellani riporta che Aurelio regnò per 6 anni e 6 mesi[20].
Ad Aurelio succedette Silo[21], marito della cugina di Aurelio, Adosinda, la figlia di Alfonso I[19]; Silo, probabilmente, era figlio d'una musulmana[21].

Sepoltura[modifica | modifica wikitesto]

Aurelio risulta sepolto nella Chiesa di San Martino di Tours a San Martín del Rey Aurelio, come è evidenziato da una lapide posta nel muro perimetrale della chiesa[22], e, nella chiesa, vi è un sepolcro ben conservato.
Però durante la Rivoluzione delle Asturie, del 1934, il sepolcro fu aperto e all'interno non fu trovato alcun resto mortuario, per cui, le spoglie mortali di Aurelio, nel corso dei secoli, furono traslate da qualche altra parte[22].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Di Aurelio non si conosce il nome di un'eventuale moglie[1][23][24]
Di Aurelio non si conosce alcuna discendenza[1][23][24].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (ES) #ES Historia Genealógica de la Casa de Lara, La casa real de los Godos, pag 45
  2. ^ a b c d (LA) #ES España sagrada. Volumen 13, Sebastiani Chronicon, pag. 486, item 17
  3. ^ (LA) #ES España sagrada. Volumen 37, Apendix IV, pag. 304
  4. ^ (LA) #ES Cronica de Alfonso III, item 10, pagg. 67 e 68
  5. ^ La Historia Silense è una cronaca medioevale della penisola iberica, scritta in latino, che riguarda il periodo dei Visigoti e arriva sino al primo anno di regno di Alfonso VI, re di León dal 1065 al 1072 e re di León (incluso il regno di Galizia) e Castiglia dal 1072.
  6. ^ (LA) #ES Historia Silense, pag. 22
  7. ^ (LA) #ES España sagrada. Volumen 13, Sebastiani Chronicon, pag. 484, item 13
  8. ^ (ES) #ES Cronología y genealogía de los Reyes de Asturias, pag. 262
  9. ^ (LA) #ES Cronica de Alfonso III, item 16, pag. 72
  10. ^ a b (LA) #ES España sagrada. Volumen 13, Sebastiani Chronicon, pag. 486, item 16
  11. ^ (LA) #ES Anastasii abbatis opera omnia, CHRONICON ALBELDENSE, colonna 1137 A, item 53
  12. ^ (LA) #ES CRONICA ROTENSIS, pag. 22, nº 16
  13. ^ a b (ES) #ES La web de las biografias - Fruela I. Rey de Asturias (722-768)
  14. ^ (ES) #ES Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia - Fruela I
  15. ^ a b c (LA) #ES Cronica de Alfonso III, item 17, pag. 72
  16. ^ a b c (LA) #ES CRONICA ROTENSIS, pag. 22, nº 17
  17. ^ a b (ES) #ES La web de las biografias - Aurelio. Rey de Asturias (768-774)
  18. ^ a b (ES) #ES Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia - Aurelio
  19. ^ a b c (LA) #ES Anastasii abbatis opera omnia, CHRONICON ALBELDENSE, colonna 1137 A, item 54
  20. ^ (LA) #ES España sagrada. Volumen 23, Chronicon Compostellani, pag. 325
  21. ^ a b (LA) #ES Anastasii abbatis opera omnia, CHRONICON ALBELDENSE, colonna 1137 A, item 55
  22. ^ a b (ES) #ES El sepulcro del Rey Aurelio en la iglesia de San Martín de Tours
  23. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: KINGS of ASTURIAS 718-914 - AURELIO
  24. ^ a b (EN) #ES Genealogy: Iberia 2 - King Aurelio I of Asturias

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re delle Asturie Successore
Fruela I 768774 Silo
Controllo di autoritàBNF (FRcb16297273n (data)