Asuka Cambridge

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Asuka Cambridge
Asuka Cambridge ai Giochi olimpici del 2016
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 180 cm
Peso 76 kg
Atletica leggera
Specialità Velocità
Società Nike
Record
100 m 10"08 (2017)
200 m 20"62 (2013)
Carriera
Società
2012-2015Università Nihon
2016-2017Dome Athlete House
2017-Nike
Nazionale
2012-Bandiera del Giappone Giappone
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 1 0
Mondiali 0 0 1
Giochi asiatici 1 0 0
Giochi asiatici orientali 2 0 0
Mondiali juniores 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 6 ottobre 2017

Asuka Antonio Cambridge, detto Aska (ケンブリッジ 飛鳥 アントニオ?, Kenburijji Asuka Antonio; 31 maggio 1993), è un velocista giapponese.

Il suo record personale nei 100 metri piani è di 10"08[1], il nono miglior tempo del Giappone. In carriera ha vinto per due volte la medaglia d'oro ai Giochi asiatici orientali nei 200 metri piani e nella staffetta 4×100, e una medaglia di bronzo ai Mondiali juniores nella staffetta 4×100. Ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 ha conquistato la medaglia d'argento nella staffetta 4×100.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Giamaica da padre giamaicano e madre giapponese[2], Asuka Cambridge si trasferisce alle età di due anni con la famiglia a Osaka, in Giappone[3]. Pratica calcio fino all'età di dodici anni, prima di trasferirsi all'età di quattordici anni a Tokyo, dove si avvicina al mondo dell'atletica[3]. Nella capitale nipponica partecipa a diversi eventi organizzati dalla sua scuola superiore e dall'Università Nihon, dove studia letteratura e scienze[4]. Nel 2011 si classifica quarto al Festival nazionale dello sport nei 100 m, mentre nel 2012 sfiora la qualificazione alla finale nei 200 m ai Mondiali under 20[5]. In questa stessa competizione, tuttavia, si mette in mostra nella staffetta 4×100 conquistando la medaglia di bronzo insieme ai colleghi Kazuma Ōseto, Akiyuki Hashimoto e Kazuki Kanamori, con i quali corre in 39"01 nella batteria (record asiatico juniores), e solamente un centesimo più lento in finale[6][7].

Nel 2013 vince la sua prima medaglia d'oro ai Giochi asiatici orientali anticipando il connazionale Shōta Iizuka nella finale dei 200 m. Il secondo oro arriva nella finale della staffetta 4×100 dove stabilisce insieme a Ryōta Yamagata, Ōseto e lo stesso Iizuka il record asiatico nella competizione, con un miglioramento di quasi mezzo secondo rispetto al record precedente[8].

Nel 2016, grazie alla vittoria nei 100 m ai Campionati giapponesi[9], si assicura il pass per le Olimpiadi di Rio[10][11]. Insieme a Yamagata, Iizuka e Yoshihide Kiryū conquista la medaglia d'argento nella staffetta 4×100, stabilendo il nuovo record asiatico con 37"60[12].

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

100 metri piani[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2017 10"08 Bandiera del Giappone Osaka 23-6-2017 -
2016 10"10 Bandiera del Giappone Kumagaya 21-5-2016 -
2015 10"32 -
2014 10"21 Bandiera del Giappone Kumagaya 17-5-2014 -

200 metri piani[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2016 20"62 Bandiera del Belgio Heusden-Zolder 16-7-2016 -
2015 21"66 -
2014 21"09 -
2013 20"62 Bandiera del Giappone Tokyo 9-6-2013 -
2012 21"01 Bandiera del Giappone Osaka 9-6-2012 -

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2012 Mondiali juniores Bandiera della Spagna Barcellona 200 m piani Semifinale 21"24
4×100 m   Bronzo 39"02
2013 Giochi asiatici orientali Bandiera della Cina Tientsin 200 m piani   Oro 20"93
4×100 m   Oro 38"48
2016 Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro 100 m piani Semifinale 10"17
4×100 m   Argento 37"60 Record asiatico
2017 Mondiali Bandiera del Regno Unito Londra 100 m piani Semifinale 10"25
4×100 m   Bronzo 38"04 [13]
2018 Giochi asiatici Bandiera dell'Indonesia Giacarta 100 m piani Semifinale 10"36
4×100 m   Oro 38"16

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Kyodo News, Cambridge aiming for redemption at world championships after Rio disappointment, in The Japan Times, 29 luglio 2017. URL consultato il 6 ottobre 2017.
  2. ^ (EN) Kaz Nagatsuka, Cambridge dreaming of big future, in The Japan Times, 4 giugno 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
  3. ^ a b (JA) ケンブリッジ飛鳥 9秒お預け桐生に勝った, in Nikkan Sports, 20 aprile 2015. URL consultato il 9 novembre 2016.
  4. ^ (EN) Naomi Schanen, Celebrating Japan’s multicultural Olympians, in The Japan Times, 17 agosto 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
  5. ^ (EN) 2012 World Junior Championships - 200 Metres Men, su iaaf.org, IAAF. URL consultato il 9 novembre 2016.
  6. ^ (EN) 2012 World Junior Championships - 4x100 Metres Relay men, su iaaf.org, IAAF. URL consultato il 9 novembre 2016.
  7. ^ (EN) JAPAN National Junior Records, su jaaf.or.jp, JAAF. URL consultato il 9 novembre 2016.
  8. ^ (EN) Chinese athletes dominate on home soil at East Asian Games, su iaaf.org, IAAF, 10 ottobre 2013. URL consultato il 9 novembre 2016.
  9. ^ (EN) Sprinter Cambridge edges Yamagata for 100-meter title at nationals, in The Japan Times, 25 giugno 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
  10. ^ (EN) Japan faces uphill battle in athletics, in The Japan Times, 1º agosto 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
  11. ^ (EN) Cambridge wins 100 meters at Japan Championships, books Rio ticket, in The Japan News, Yomiuri Shinbun, 25 giugno 2016. URL consultato il 9 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2016).
  12. ^ Olimpiadi, atletica, Bolt chiude col trionfo nella 4x100, il suo 9º oro, in La Gazzetta dello Sport, 20 agosto 2016. URL consultato il 9 novembre 2016.
  13. ^ In questa occasione ha gareggiato unicamente in batteria; il tempo indicato si riferisce alla finale.

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