Antonio Mundo

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Antonio Mundo

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaIX, X, XI
Gruppo
parlamentare
Gruppo PSI
CoalizionePentapartito
CircoscrizioneCalabria
CollegioCatanzaro-Cosenza
Incarichi parlamentari
  • Componente della IV COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
  • Componente della XI COMMISSIONE (AGRICOLTURA E FORESTE)
  • Componente della XIII COMMISSIONE (LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE)
  • Componente della COMMISSIONE PARLAMENTARE PER I PROCEDIMENTI DI ACCUSA
  • Componente della VIII COMMISSIONE (LAVORI PUBBLICI)
  • Componente della COMMISSIONE PER LA VIGILANZA SULLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI E SUGLI ISTITUTI DI PREVIDENZA.
Sito istituzionale

Consigliere regionale Regione Calabria
Durata mandato1970 –
1983

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
Professioneavvocato

Antonio Mundo (Albidona, 3 gennaio 1938Cosenza, 23 febbraio 2024) è stato un politico italiano, già deputato della Repubblica Italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini umili (il padre Francesco era muratore, la madre Divina coltivatrice diretta), sposato con due figli. Si diploma al Liceo classico di San Demetrio Corone e poi si laurea alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Bari.

Incarichi Istituzionali[modifica | modifica wikitesto]

La sua vita politica ha inizio nel 1960 quando viene eletto consigliere comunale di Albidona. Nel 1964 viene eletto Sindaco dello stesso comune, alla guida di una lista del Partito Socialista Italiano.

Nel 1968 viene eletto Consigliere provinciale di Cosenza.

Nel 1970 fa il suo primo ingresso al Consiglio regionale della Calabria, eletto tra le file del Partito Socialista Italiano. Nella stessa legislatura viene nominato assessore regionale ai lavori pubblici. Nel 1975 viene rieletto Consigliere regionale e gli viene affidato l'incarico di capogruppo consiliare del PSI. Nel 1980 viene riconfermato per la terza volta consecutiva nel parlamentino regionale calabrese e ricopre l'incarico di Assessore regionale alla Sanità e poi ai Trasporti e all'Urbanistica.

Alle elezioni politiche del 1983 è candidato del PSI in Calabria alla Camera dei deputati, viene eletto con oltre 50 000 voti di preferenza[1].

Nel 1983 è eletto nel Consiglio comunale di Trebisacce e nel gennaio 1984 viene scelto dal consesso civico come Sindaco dello stesso Comune; il mandato di capo dell'amministrazione comunale durerà fino al 1994.

Viene rieletto alla Camera dei deputati tra le file del PSI alle elezioni del 1987 e del 1992.

Nel 1998 viene rieletto Sindaco di Trebisacce e riconfermato nel 2002.

Incarichi di Partito[modifica | modifica wikitesto]

Ha ricoperto anche diversi incarichi all'interno del Partito Socialista Italiano nella corrente demartiniana, segretario provinciale e membro della direzione nazionale Federazione dei giovani Socialisti Italiani, al congresso nazionale del PSI (anno 1978) viene eletto al Comitato centrale e alla Direzione nazionale del PSI.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]