Alice Davenport

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Alice Davenport

Alice Davenport, nata Alice Shepphard (New York, 27 febbraio 1864Los Angeles, 24 giugno 1936), è stata un'attrice statunitense all'epoca del cinema muto.

Nata a New York, fu da giovanissima sul palcoscenico: il suo nome apparve nei programmi di scena già dal 1869. Studiò presso la Miss Irving's School. Dal 1869 al 1894 apparve in più di ottocento produzioni teatrali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alice Davenport (al centro) con Mabel Normand e Roscoe Arbuckle nel film Wished on Mabel del 1915

Nata Shepard, acquisì il cognome Davenport (col quale firmerà tutte le sue interpretazioni cinematografiche), col matrimonio con Harry Bryant Davenport, discendente di un'illustre famiglia di teatranti.

Fece il suo debutto cinematografico nel 1911 con la casa cinematografica Nestor Film Company in The Best Man Wins. Nel 1912 fece parte della compagnia fondatrice della Keystone comedies di Mack Sennett, specializzata nella produzione di cortometraggi comici, al fianco di Fred Mace, Ford Sterling e Mabel Normand. Guadagnandosi il soprannome di 'Mother Davenport', acquisì notorietà internazionale recitando anche con altre delle star di Sennett: Charlie Murray, Fatty, ma soprattutto apparendo in diversi film di Charlie Chaplin, a partire dal suo debutto assoluto Charlot giornalista (1914) e nel primo film diretto da Chaplin stesso, Charlot e la sonnambula, dello stesso anno. Fu pure nel cast de Il fortunoso romanzo di Tillie, che aveva Marie Dressler protagonista, primo lungometraggio della Keystone (sei rulli, circa ottanta minuti di durata), sempre nel 1914.

Più tardi reciterà per la Kalem Company e la Fox, apparendo nelle Sunshine Comedies.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mack Sennett, King of Comedy, New York, 1958
  • Glenn Mitchell, A-Z of Silent Film Comedy, London, 1998
  • Simon Louvish, Keystone, The Life and Clowns of Mack Sennett, 2005

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN42049922 · ISNI (EN0000 0000 7840 5711 · LCCN (ENn85138484 · BNE (ESXX5136223 (data) · BNF (FRcb14169338t (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n85138484