406ª Brigata artiglieria "Maggior generale Oleksij Almazov"

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406ª Brigata artiglieria "Maggior generale Oleksij Almazov"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione406 ОАБр
Attiva1976 - oggi
NazioneBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica (1976 - 1992)
Bandiera dell'Ucraina Ucraina (1992 - oggi)
TipoArtiglieria
Guarnigione/QGMykolaïv
EquipaggiamentoM777[1]
Motto"Siamo gli dei della guerra!" ("Ми боги війни!")
Battaglie/guerreGuerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina del 2022
Decorazioni
Per il Valore e il Coraggio
Parte di
Corpo della fanteria di marina ucraina
Comandanti
Comandante attualeColonnello Andrij Šubin
Simboli
Stemma precedente
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La 406ª Brigata autonoma artiglieria "Maggior generale Oleksij Almazov" (in ucraino 406-та окрема артилерійська бригада імені генерал-хорунжого Олексія Алмазова?, 406-ta okrema artylerijs'ka bryhada imeni heneral-chorunžoho Oleksija Almazova, unità militare A2062) è un'unità di artiglieria del Corpo della fanteria di marina ucraina con base a Mykolaïv.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'unità venne costituita nell'aprile del 1976 come 301ª Brigata artiglieria (unità militare 48249) presso la città di Zaporižžja per ordine dello stato maggiore delle Forze armate sovietiche. Nel 1983 fu trasferita presso Sinferopoli, in Crimea, e nel 1990 assegnata alla Flotta del Mar Nero.

In seguito allo scioglimento dell'Unione Sovietica nel 1992 la brigata è passata sotto il controllo dell'Ucraina ed è stata trasferita a Odessa. Nel 2001 è stata riorganizzata come 406º Reggimento artiglieria, il quale nel 2003 è stato nuovamente declassato a gruppo artiglieria autonomo. Nel 2006 è diventata un'unità di artiglieria costiera ed è stata assegnata di nuovo alla base di Sinferopoli.

Nel febbraio 2014, in seguito all'occupazione russa della Crimea, l'unità è rimasta bloccata nella penisola. Gran parte degli ufficiali sono rimasti fedeli all'Ucraina, e i militari sono riusciti a raggiungere Zaporižžja.[2] Al contrario il comandante della brigata, Dmytro Kozačenko, ha tradito il giuramento ed è passato dalla parte dei russi.[3] Il personale evacuato è stato temporaneamente riassegnato alla 55ª Brigata artiglieria "Sič di Zaporižžja", mentre nell'aprile 2015 è iniziata la ricostituzione dell'unità come brigata autonoma.[4] Il 22 agosto 2018 la brigata è stata ufficialmente intitolata a Oleksij Almazov, generale della Repubblica Popolare Ucraina.[5]

Mobilitata durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022, la brigata ha inizialmente operato a difesa della città di Mykolaïv, rispondendo al fuoco russo anche con gli obici da 155 mm M777 ricevuti dagli Stati Uniti.[6] Successivamente ha supportato la controffensiva ucraina nella regione di Cherson, fino alla liberazione della città l'11 novembre 2022.[7] Nel corso del 2023 ha continuato a operare nell'area di Cherson, colpendo le posizioni nemiche sulla sponda meridionale del Dnepr.[8][9][10] Il 23 maggio è stata insignita dal presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj del titolo onorifico "Per il Valore e il Coraggio".[11] A partire da luglio un battaglione della brigata è stato invece distaccato e schierato nell'oblast' di Donec'k, a nord di Vuhledar.[12]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

  • Comando di brigata[13]

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

  • Colonnello Ivan But (1976-1986)
  • Colonnello Volodymyr Fomenko (1986-1988)
  • Colonnello Borys Koževnikov (1988-1994)
  • Colonnello Oleksandr Hurin (1994-1998)
  • Colonnello Mykola Dumenko (1998-2001)
  • Colonnello Jevhen Dobrynin (2001-2008)
  • Colonnello Dmytro Kozačenko (2008-2014)
  • Colonnello Jevhen Dobrynin (2014-2016)
  • Colonnello Andrij Šubin (2016-in carica)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stevius2, Focus sur la composition des 14 brigades d'artillerie séparées 🇺🇦., su Twitter, 6 luglio 2023.
  2. ^ (RU) Перед отъездом в Запорожье патриотично настроенные артиллеристы в Крыму сделали все, чтобы пушки не стреляли в сторону Украины [Prima di partire per Zaporozhye, i cannonieri patriottici in Crimea hanno fatto di tutto per impedire ai cannoni di sparare in direzione dell'Ucraina], in Industrualka, 14 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2017).
  3. ^ (UK) Військова частина А1743 / Дезертири та зрадники [Unità militare A1743 / Disertori e traditori], su vms-ukraine.info (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2017).
  4. ^ (UK) Yuriy Zhupanov, I SOLDATI DELLA MARINA, CHE NON HANNO TRADITO IL LORO GIURAMENTO DOPO L'OCCUPAZIONE DELLA CRIMEA, CELEBRANO IL 5° ANNIVERSARIO DELLA LORO BRIGATA DI ARTIGLIERIA [АРМІЙЦІ ВМС, ЯКІ НЕ ЗРАДИЛИ ПРИСЯЗІ ПІСЛЯ ОКУПАЦІЇ КРИМУ, СВЯТКУЮТЬ 5-РІЧЧЯ СВОЄЇ АРТБРИГАДИ], in 5 Kanal, 13 aprile 2019.
  5. ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №232/2018 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 232/2018], su president.gov.ua, 22 agosto 2018.
  6. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 2–3 June 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 4 giugno 2022.
  7. ^ (UK) “Маємо хороші новини з Харківщини”: Зеленський сказав слова подяки п’ятьом бригадам, in Новинарня, 8 settembre 2022.
  8. ^ blinzka, Destruction of Russian Arctic TOR M2DT anti-aircraft missile system by the 406th artillery brigade of the Ukrainian Armed Force, su Twitter, 1º febbraio 2023.
  9. ^ EjShahid, 406-та окрема артилерійська бригада знищує російський 2С4 "Тюльпан" поблизу населеного пункту Нечаеве, su Twitter, 15 maggio 2023.
  10. ^ Jomini of the West, 12/ Kherson OD., su Twitter, 7 aprile 2023.
  11. ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №289/2023 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 289/2023], su president.gov.ua, 23 maggio 2023.
  12. ^ Toaster, 2S4 reportedly gets destroyed, su Twitter, 31 luglio 2023.
  13. ^ 406th Artillery Brigade, su militaryland.net.

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