3-chinoclidinile benzilato

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3-chinoclidinile benzilato
formula di struttura e modello molecolare
formula di struttura e modello molecolare
Nome IUPAC
2-idrossi-2,2-difenilacetato di 1-azabiciclo[2.2.2]ott-3-ile
Nomi alternativi
3-chinoclidinile benzilato
BZ
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC21H23NO3
Massa molecolare (u)337,41
Numero CAS6581-06-2
Numero EINECS636-245-0
PubChem23056
SMILES
C1CN2CCC1C(C2)OC(=O)C(C3=CC=CC=C3)(C4=CC=CC=C4)O
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,33
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
Molto tossico Pericoloso in ambiente
Frasi R26/27/28-50
Frasi S13-45

Il 3-chinoclidinile benzilato, noto anche come BZ, è un agente chimico di derivazione militare. Sintetizzato nel 1951 nei laboratori Hoffmann-La Roche, iniziò ad essere utilizzato come arma bellica agli inizi degli anni '60 dagli Stati Uniti. È un composto inodore, solubile in acqua e in solventi organici, estremamente persistente nell'ambiente. Il BZ, ingerito o inalato, blocca l'azione dell'acetilcolina, impedendo le normali funzioni superiori del sistema nervoso, quali la memoria, il pensiero logico, l'attenzione e la comprensione. Altri disturbi sono: allucinazioni, atassia, disturbi psicologici, isteria, tachicardia.

Si ritiene che questo agente chimico sia stato utilizzato dalle forze armate russe contro i militanti ceceni durante la crisi del teatro Dubrovka[1] nel 2002.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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