Ginevra: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
KSBot (discussione | contributi)
m Bot: sostituisco Errori comuni.
Riga 671: Riga 671:
* [http://live.imagea.org Webcam in diretta del getto d'acqua del lago di Ginevra]
* [http://live.imagea.org Webcam in diretta del getto d'acqua del lago di Ginevra]
* [http://fotogalerien.ch/index.php?gallery=120&lang=2 Fotogalleria di Ginevra]
* [http://fotogalerien.ch/index.php?gallery=120&lang=2 Fotogalleria di Ginevra]
* [http://www.imaginas.gr/gallery/index.php?fID=31 Fotogalleria di Ginevra (nueva)]





Versione delle 10:01, 12 mar 2008

Template:Comuni Svizzeri Tabella

Ginevra (francese: Genève, tedesco: Genf, romancio: Genevra), capitale dell'omonimo cantone, è la seconda città più popolata della Svizzera dopo Zurigo, situata dove il lago di Ginevra riconfluisce nel fiume Rodano.

Perno centrale di tutta la regione in materia di economia, di salute, di istruzione, di cultura e di trasporti, la sua area urbana forma un importante agglomerazione transfrontaliera che prende il nome di bacino franco-valdo-ginevrino.

Seconda piazza finanziaria del paese, secondo Mercer Consulting Ginevra è la metropoli che offre la più alta qualità della vita al mondo assieme a Zurigo, davanti a Vancouver e Vienna.

Etimologia

Il nome Ginevra è di origine celtica: Genava. Anche se Ginevra è menzionata come Genava in dei testi latini, il nome stesso è fondamentalmente celtico. Fu poi trasformato dalle lingue e culture successive. È così che in francoprovenzale lo si ritrova come Geneva. Nelle lingue nazionali elvetiche altre che l'italiano, Ginevra si scrive Genf in tedesco, Genève in francese e Genevra in romancio.

Storia

I primi abitanti della zona dove sarebbe sorta Ginevra furono gli Allobrogi. Occupata da Giulio Cesare nel 58 a.C., divenne insediamento fortificato, facendo parte della provincia romana della Gallia Narbonense.

Alla caduta dell'Impero Romano è occupata prima dai Burgundi nel V secolo, poi dai Franchi nel 534, divenendo successivamente capitale del Regno di Borgogna ed ancora dopo entrando a far parte del Sacro Romano Impero Germanico nel 1032, pur godendo di una certa autonomia.

Entrando nel 1536 in un unione con Berna e Friburgo, cacciò dalla città il vescovo ed adottò la Riforma protestante di Martin Lutero, accogliendo Giovanni Calvino. Questi insieme a Guglielmo Farel guidò la città ad una vincente resistenza agli assalti dei Duchi di Savoia. In questi tempi fu prima una rigida repubblica teocratica ma poi si convertì in una terra d'asilo di Protestanti perseguitati dai Cattolici e di intelletuali in disaccordo con la chiesa papale. Venne così chiamata Roma protestante.

Annessa alla Francia rivoluzionaria nel 1798, divenendo capoluogo del Dipartimento del Lemano; questo fino alla caduta di Napoleone nel 1814.

Nel 1815 entrò a far parte della Confederazione Elvetica.

Geografia

Sito

Vista dall'alto della città

Ginevra, centro commerciale, bancario, industriale, intellettuale e universitario si estende all'estremità sud-ovest del lago Lemano, sulle due rive del Rodano, nel cuore di una vallata chiusa poiché circondata dalle montagne (montagne che si trovano tutte in territorio francese come, a titolo di esempi, i Voirons, il Salève, il Mont de Sion, il Vuache e la catena montuosa del Giura).

La vieille-ville (parte storica della città), costituita dai quartieri Centro-città e Saint-Gervais, si è formata sopra ed attorno ad una collina sulla riva sinistra del lago. Questa collina costituisce sin dalla preistoria un rifugio naturale protetto dal lago, dal Rodano, dall'Arve, dalle paludi e dai fossati a est. La città si espande durante il XIX secolo, dopo la demolizione delle fortificazioni (1850-1880).

Nella baia di Ginevra vi sono le pierres du Niton, due rocce che emergono dal lago datanti dell'ultima glaciazione. Una di queste fu scelta dal generale Guillaume-Henri Dufour come punto di riferimento per il calcolo di tutte le altitudini in Svizzera.

Nel 2000, la città ottenne il premio Wakker della Lega svizzera del patrimonio nazionale per il suo concetto di ammodernamento delle rive del Rodano ed il suo ambiente urbano particolarmente curato. Il progetto del Fil du Rhône fu allora messo progressivamente in opera.

Clima

A Ginevra, l'inverno è freddo e solitamente poco soleggiato. In questa stagione, vi possono essere, a varie riprese, giornate senza che il ghiaccio si sciolga o che la temperatura non salga sopra i -10°C. Quando la bise soffia, la sensazione del freddo è accentuata e può rendere le condizioni meteorologiche assai proibitive. Il sole resta relativamente raro poiché nascosto da degli strati o dalla nebbia. Dal mese di marzo, le temperature aumentano e divengono quasi estive a fine maggio. Tuttavia, le precipitazioni si intensificano, in particolare sottoforma di temporali a maggio. Questi possono essere di breve durata ma di forte intensità. Le estati sono spesso calde e piuttosto umide. Se a settembre il clima assomiglia ancora a quello estivo, il clima si raffredda poi assai rapidamente per diventare quasi invernale a novembre. L'autunno è anche la stagione delle nebbie.

Mese Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Anno
Media delle temperature minime (°C) -1.9 -0.9 0.8 4.1 8 11.3 13.3 13 10.3 6.6 2.1 -0.5 5.5
Media delle temperature massime (°C) 3.7 5.9 9.8 13.9 18.4 22.2 25.3 24.4 20.8 14.9 8.4 4.5 14.4
Temperatura min. assoluta (°C) -19 -17 -7 -5 -2 3 5 5 -2 -2 -11 -11 -19
Temperatura max. assoluta (°C) 14 19 25 26 29 32 35 35 32 27 20 19 35
Precipitazioni (mm) 82 83 81 66 78 91 68 80 82 78 94 88 970
Numero di giorni di pioggia (>0.9mm) 11 10 10 9 11 10 8 9 8 9 10 10 115
Numero di giorni di gelo 20 16.2 12.5 3.1 0.2 0 0 0 0 0.9 8.2 16.7 77.8
Sources : Ufficio federale della meteorologia e climatologia MeteoSvizzera
ad eccezione delle temperature minime e massime assolute: Statistiche climatiche di Ginevra (Météo France)

Trasporti

Bus, filobus, tram e battelli

L'unica compagnia di trasporti pubblici del cantone di Ginevra, oltre alle Ferrovie Federali Svizzere, è la TPG (Transports Publics Genevois). In seno alla città, la TPG gestisce una fitta e ramificata rete di autobus e filobus nonché una rete di tram in piena rinascita. Un servizio di battelli assicura gli spostamenti tra le due sponde del lago. Quest'ultimo, inizialmente a scopo turistico, è in pieno sviluppo come trasporto urbano pratico e veloce. Ci sono alcune aziende che hanno ricevuto in subappalto dalla TPG alcune linee, ma usano lo stesso sistema tariffario e in genere usano veicoli con i colori TPG. All'utente normale questo sistema di subappaltare le linee non causa nessuna variazione nel servizio, un servizio che è sempre impeccabile, di qualità e molto ramificato.

Aerei

Vista dall'alto dell'aeroporto di Cointrin

L'Aeroporto Internazionale di Ginevra‎, ubicato a Cointrin, dista meno di dieci minuti dal centro-città ed è comodamente accessibile in autobus o in treno. Grandi compagnie aeree fra le quali Swiss, Air France, Lufthansa, British Airways e EasyJet propongono dei collegamenti verso destinazioni in tutta Europa e nel resto del mondo. Ogni anno, vi transitano circa 10 milioni di passeggeri.

Auto

Ginevra è collegata alla rete autostradale svizzera grazie alla A1 e a quella francese mediante la A40.

Ferrovie

Stazione FFS di Ginevra Cornavin

La città è servita dalle reti ferroviarie svizzera (FFS) e francese (SNCF). Dei TGV diretti collegano la metropoli ginevrina con Parigi et Marsiglia. Dei treni regionali circolano fra Lancy-Pont-Rouge et Coppet e il RER (Rhône Express Régional) collega Ginevra con Bellegarde. Queste due linee regionali appaiono oggi insufficienti e servono in modo ineguale l'hinterland della città. Il Réseau express régional sarà veramente completo quando sarà realizzato il progetto del CEVA [1] (Cornavin-Eaux-Vives-Annemasse) che è pianificato sin dal 1884. Collegando la rete ferroviaria elvetica a quella francese della Haute-Savoie (mediante una galleria sotto una parte della città), i treni potranno circolare nella regione transfrontaliera circostante a Ginevra e, con delle nuove stazioni, saranno finalmente servite delle zone già densamente popolate.

La stazione FFS di Cornavin è anche il punto di partenza della pista ciclabile nazionale numero 1 denominata Route du Rhône che si protrae fino a Andermatt.


Organizzazioni ed enti internazionali

Ginevra è la sede di molte organizzazioni internazionali, tra cui l'Organizzazione Mondiale del Commercio (World Trade Organization, WTO), il CERN (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire), l'Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni (ISO), il Concilio Mondiale delle Chiese e diverse Organizzazioni delle Nazioni Unite, come l'Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS), l'Organizzazione Internazionale per il Lavoro, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (UNHCHR), Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), l'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (WIPO), l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) e altre. Ginevra ospita anche il Comitato Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Internazionale e Amnesty International. Fu anche la sede della Società delle Nazioni fino alla sua chiusura.

Galleria fotografica

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni