Coordinate: 44°38′47.76″N 8°57′27.07″E

Stazione di Isola del Cantone

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Isola del Cantone
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàIsola del Cantone
Coordinate44°38′47.76″N 8°57′27.07″E
Altitudine298 m s.l.m.
Lineeferrovia Torino-Genova
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1853
Caratteristiche
Tipofermata in superficie
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana

La stazione di Isola del Cantone è una fermata ferroviaria della linea Torino–Genova aperta nel 1853. Sorge in Piazza Mazzini, nel centro del paese omonimo. L'impianto serve anche il comune di Vobbia.

L'impianto è gestito da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) che la categorizza all'interno della categoria bronze[1].

Strutture e impianti

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L'esterno del fabbricato viaggiatori è dipinto di rosso. All'interno è presente una piccola sala d'attesa. Nei pressi della stazione sorge un bar.

Il piazzale ospita due binari passanti riservati al servizio viaggiatori con la seguente destinazione d'uso:

È nella lista delle stazioni impresenziate che vengono concesse in comodato d'uso gratuito a comuni o associazioni per il riutilizzo[2][3].

Stazione di Isola durante una nevicata a Marzo 2016
Panoramica di Isola del Cantone con la stazione

Nei giorni feriali, la fermata è servita da trentaquattro treni regionali della direttrice Arquata ScriviaGenova Brignole.

Da lunedì 13 settembre 2010, con l'inizio del potenziamento del nodo ferroviario genovese, alcuni treni a servizio della direttrice Arquata – Genova terminano la loro corsa presso Genova Sampierdarena. Al termine dei lavori, la frequenza dei treni a servizio della stazione di Isola del Cantone aumenterà fino a raggiungere la cadenza di mezz'ora, sia in direzione di Arquata sia verso Genova.

La stazione dispone di:

  • Biglietteria Biglietteria
  • Bar Bar
  • Sala di Attesa Sala di attesa
  • WC Servizi igienici
  1. ^ Stazioni della Liguria Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive.
  2. ^ Riutilizzo Patrimonio FS, su fsitaliane.it.
  3. ^ Lista delle stazioni impresenziate (PDF), su fsitaliane.it (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).

Altri progetti

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