Ornithogalum umbellatum
Ornithogalum umbellatum | |
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Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Asparagaceae |
Sottofamiglia | Scilloideae |
Genere | Ornithogalum |
Specie | O. umbellatum |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Sottoclasse | Liliidae |
Ordine | Liliales |
Famiglia | Liliaceae |
Genere | Ornithogalum |
Specie | O. umbellatum |
Nomenclatura binomiale | |
Ornithogalum umbellatum L. | |
Sinonimi | |
Hyacinthus umbellatus | |
Nomi comuni | |
Cipollone bianco |
Ornithogalum umbellatum L. è una pianta appartenente alla famiglia delle Asparagacee[1], nota in Italia con numerosi nomi comuni, tra i quali i più noti sono stella di Betlemme, latte di gallina comune, cipollone bianco e “ajo de can”.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questa pianta è perenne con bulbi sottoterra; il bulbo è lungo 15-25 millimetri con un diametro tra i 18 e i 32 mm. Ha dalle sei alle dieci foglie, lineari con una linea bianca sulla superficie superiore, lunghe fino a 30 centimetri per 8 mm di larghezza, e uno scapo di 10–30 cm. I fiori, bianchi con una striscia verde all'esterno, sono raggruppati in un racemo a pannocchia da 6-20 fiori.[2]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È maggiormente diffusa nell'Europa meridionale e centrale, oltre ad Africa nord-occidentale e Asia sud-occidentale[3], inoltre è presente anche in America del Nord, importata come pianta ornamentale e oramai diffusa allo stato selvatico in numerose aree[4].
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Usi terapeutici
[modifica | modifica wikitesto]Ornithogalum umbellatum contiene, soprattutto nel bulbo, sostanze alcaloidi che la rendono tossica[5], tuttavia la pianta viene utilizzata in erboristeria[6] come rimedio a disturbi dell'apparato digerente[7].
È uno dei rimedi dei Fiori di Bach, che così lo descrive: “… Per coloro che si trovano in uno stato di grande angoscia a causa di situazioni che, in un dato periodo, hanno provocato tanta infelicità: lo shock di una cattiva notizia, la perdita di una persona cara, lo spavento per un incidente e altri eventi simili. Questo rimedio porta sollievo a chi rifiuta il conforto degli altri… ”.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Ornithogalum umbellatum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 27 novembre 2021.
- ^ Blamey & Grey-Wilson 1989.
- ^ Ornithogalum umbellatum L., su ww2.bgbm.org. URL consultato il 22 aprile 2019.
- ^ efloras.org, Ornithogalum umbellatum Linnaeus, Sp. Pl. 1: 307. 1753.
- ^ dryades.units.it, Ornithogalum umbellatum L.
- ^ Huxley 1992.
- ^ Demarque, Jovanny e Poitevin 1999, p. 317.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) M. Blamey e C. Grey-Wilson, Flora of Britain and Northern Europe, 1989, ISBN 0-340-40170-2.
- Denis Demarque, Jacques Jovanny e Bernard Poitevin, Farmacologia e materia medica omeopatica, Tecniche Nuove, 1999, ISBN 0-333-47494-5.
- (EN) A. Huxley, New RHS Dictionary of Gardening, Macmillan, 1992, ISBN 0-333-47494-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ornithogalum umbellatum
- Wikispecies contiene informazioni su Ornithogalum umbellatum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) star-of-Bethlehem, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Ornithogalum umbellatum L., su dryades.units.it. URL consultato il 22 aprile 2019.
- Stella di betlemme, su giardinaggio.net. URL consultato il 22 aprile 2019.
- Latte di gallina, su floraspontanea.it. URL consultato il 22 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2019).
- (EN) Ornithogalum umbellatum Linnaeus, Sp. Pl. 1: 307. 1753., su efloras.org. URL consultato il 22 aprile 2019.