Virgilio Luisetti

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Virgilio Luisetti

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano
CollegioTorino I

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaI .In carica dal 18 aprile 1948 alla morte il 30 gennaio 1952
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano
CollegioTorino I
Incarichi parlamentari
  • 3ª Commissione permanente (Affari esteri e colonie):Membro dal 21 giugno 1951 al 30 gennaio 1952
  • 5ª Commissione permanente (Finanze e tesoro):Membro dal 16 giugno 1948 al 20 giugno 1951

Sindaco di Biella
Durata mandato1920 –
1922

Durata mandato1945 –
1949
SuccessoreMario Coda Spirito

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano di Unità Proletaria
ProfessioneArtigiano tipografo

Virgilio Luisetti (Campiglia Cervo, 2 dicembre 1889Biella, 30 gennaio 1952) è stato un tipografo, giornalista e politico italiano. Membro del Partito socialista italiano di unità proletaria e del Partito socialista italiano, è stato membro dell'Assemblea Costituente dal 17 luglio 1946 al 31 gennaio 1948, senatore nella prima legislatura fino alla morte e sindaco di Biella dal 1945 al 1949. Già sindaco di Biella nel periodo prefascista, editore e direttore del settimanale "Il Biellese socialista"[1] fu oggetto della discriminazione politica seguita alla marcia su Roma e all'ascesa fascista, che fece cadere la amministrazione di Luisetti nel 1922. A causa delle sue simpatie antifasciste fu oggetto di lunghe indagini dell'O.V.R.A.[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Caterina Simiand, I deputati piemontesi all'Assemblea Costituente, Sergio Deorsola, Oscar Luigi Scalfaro, Milano, 1999, ISBN 9788846416407.
  2. ^ Archivi di storia, in http://www.grupposenzasede.it/Andrea%20Picco.pdf.

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