Utente:Marlin Lee/Sandbox
| Maristella Patuzzi | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Svizzera Italia
|
| Genere | Musica classica |
| Periodo di attività musicale | 1992 – in attività |
| Strumento | Violino |
| Etichetta | Sony Music
Brilliant Classic Decca Dynamic |
| Sito ufficiale | |
Maristella Patuzzi[modifica | modifica wikitesto]
Maristella Patuzzi, cresciuta in una famiglia di musicisti, ha mostrato precoci doti musicali iniziando, all’età di 4 anni, lo studio del violino e del pianoforte.
La prima incisione avviene a soli 11 anni registrando Tzigane di Ravel per la Televisione svizzera di lingua italiana e nel 2000, all’età di 13 anni, Sony Music pubblica il suo primo CD live.
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Tra il 1995 e il 1999 Maristella Patuzzi ha studiato con Susanne Holm, importante violinista di calibro internazionale.
Dal 1999 al 2003 Maristella ha proseguito gli studi con Massimo Quarta, violista che nel 1991 è divenuto il secondo italiano, dopo Salvatore Accardo nel 1958, a vincere il Premio Paganini di Genova.
Nello stesso anno Maristella è stata premiata per il suo talento con un’importante borsa di studio dalla fondazione Pierino Ambrosoli Foundation di Zurigo che le ha concesso di continuare la formazione musicale presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
A 17 anni Maristella ottiene il Diploma in violino con il massimo dei voti, lode e la menzione speciale al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Roberto Valtancoli.
Nello stesso anno Maristella consegue la Maturità Federale a Lugano.
Nel 2005 viene ammessa, con borsa di studio per merito, nella classe di Miriam Fried, all’Indiana University, Bloomington.
Dal 2006 Maristella Patuzzi continua la formazione di violinista sotto la guida di Mark Kaplan conseguendo, a 21 anni, il Performer Diploma in violino a pieni voti e nel 2008 il Master in violino sempre con il massimo dei voti.
Nel 2009 si è perfezionata con Sergej Krylov, violinista internazionale e docente presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano.
Nel 2011 consegue il secondo Master of Arts in Specialized Music Performance con il massimo dei voti e lode al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano sotto la guida di Carlo Chiarappa.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
All’età di 13 anni Sony Music ingaggia Maristella per la pubblicazione del suo primo CD live, riconoscendo il talento unico di questa giovanissima interprete.
Negli anni successivi, l’accrescimento delle sue doti e la maturità musicale, porteranno altre importanti case discografiche, quali Decca, Dynamic e Brilliant Classic, ad ingaggiare Maristella per la pubblicazione di opere non solo monografiche portando Maristella ad ottenere un’importante produzione musicale.
Data la sintonia sviluppata nel corso degli anni, molte pubblicazioni di Maristella vengono prodotte con l’accompagnamento del padre Mario Patuzzi, pianista d’eccellenza nel contesto internazionale.
Nell’agosto del 2019 la rivista Amadeus, una delle più annoverate testate di musica classica nel contesto internazionale, le dedica la copertina, riconoscendo e descrivendo le doti uniche che la contraddistinguono. In allegato alla rivista viene pubblicato il settimo CD, inedito, registrato con il padre Mario a Milano, dedicato a Pablo de Sarasate.
Anno di pubblicazione |
Etichetta discografica |
Titolo |
Autore |
Interpreti |
| 2000 | Sony Music Entertainment | Candlelight concert on the wather | Diversi | Maristella Patuzzi (violin)
Mario Patuzzi (pianoforte) Michele Patuzzi (pianoforte) |
| 2014 | Brilliant Classic | Manuel De Sica, A life in music | Manuel De Sica | Maristella Patuzzi (violin)
Flavio Emilio Scogna (direttore) |
| 2015 | Brilliant Classic | Bloch, music for violin and piano | Ernest Bloch | Maristella Patuzzi (violin)
Mario Patuzzi (pianoforte) |
| 2015 | Decca | Intimamente tango | Astor Piazzolla | Maristella Patuzzi (violin)
Floraleda Sacchi (arpa) |
| 2016 | Brilliant Classic | Shoeck, complete violin sonatas | Othmar Shoeck | Maristella Patuzzi (violino)
Mario Patuzzi (pianoforte) |
| 2017 | Dynamic | Paganini, 24 capricci op. 1 | Niccolò Paganini,
Robert Schumann (accompagnamento) |
Maristella Patuzzi (violin)
Mario Patuzzi (pianoforte) |
| 2019 | Amadeus | Sarasate, da Zigeunerweisen
alla Fantasia sulla “Carmen di Bizet” |
Pablo de Sarasate | Maristella Patuzzi (violino)
Mario Patuzzi (pianoforte) |
Concorsi[modifica | modifica wikitesto]
Ha vinto i primi premi in concorsi a Biella, Villar Perosa, Tortona, Freeze, Vittorio Veneto, il Premio Bruno Zanella a Crevalcore (Bologna), il Torneo Internazionale di Musica a Roma, la borsa di studio della Fondazione Friedl Wald a Basilea, il Premio Francesco Geminiani a Verona, la Preis der Stiftung für junge Musiktalente 2011/2012 a Meggen, nonché altri premi per la musica da camera.
Esibizioni[modifica | modifica wikitesto]
Dal 2002 si esibisce come solista con l'Orchestra dell’Indiana University, Mozart di Milano, Padova e Veneto, con l'Orchestra della Svizzera Italiana, con l’Adelphi Symphony Orchestra di Long Island, New York, con l'Orchestra da Camera Lucerna, con l'Orchestra Mitteleuropa, l'Orchestra Philarmonia in Londra e Orchestra Arturo Toscanini.
Ha suonato al Progetto Martha Argerich, all’International Festival Rostropovich a Baku, a Les Classiques de Villars sur Ollon, al Settembre Musica MITO a Milano, a Torino, per la Società del Quartetto di Bergamo, per l’Octobre Musical de Carthage, Festival musicale estivo del Distretto dei Laghi, il Festival Mozart di Rovereto (Italia), i Festival di Ischia e di Bologna.
Premi[modifica | modifica wikitesto]
Tra i principali premi vinti a inizio carriera si annoverano:
Partecipazione |
Concorso |
Categoria |
Posizionamento |
Riconoscimenti |
| 1996 |
XVI Concorso nazionale
Lorenzo Perosi di Biella |
Sezione violinisti
fino a quattordici anni d’età |
1° premio | Menzione speciale della commissione |
| 1997 | VI Concorso nazionale
Città di Villar Perosa (Torino) VII Concorso internazionale Trofeo Kawai di Tortona IV Concorso internazionale Andrea Postacchini di Fermo (Ascoli Piceno) XXXIII Rassegna nazionale Città di Vittorio Veneto |
Senza limiti d’età | 1° premio |
Concorso Andrea Postacchini di Fermo: Per le particolari doti comunicative dimostrate, in grado di coinvolgere e istaurare un feeling artistico con il pubblico
Rassegna nazionaleCittà di Vittorio Veneto: Borsa di studio della categoria
|
| 1998 |
VII TIM, Torneo internazionale
di musica a Roma |
Senza limiti d’età | 1° premio assoluto, archi
1° premio Stefan Milenkovic |
Cinque concerti |
| 2001
|
Fondazione RPH-Promotor | Senza limiti d’età | Borsa di studio | |
| 2002 |
XXXVIII Rassegna nazionale
Mario Benvenuti di Vittorio Veneto |
Senza limiti d’età | 1° premio | Menzione speciale di merito e
borsa di studio intitolata a Franco Gulli |
| 2003 |
IV edizione
Premio Bruno Zanella Crevalcore (Bologna) |
Violinisti della Comunità europea,
fino a diciannove anni d’età |
1° premio | Premio speciale, un violino di Virgilio Cremonini |
| 2009 |
VII edizione Fondazione Friedl Wald
Basilea |
Senza limiti d’età | Borsa di studio | |
| 2010 | IV edizione Premio Francesco Geminiani
Verona
Foundation for Young Music Talents Meggen |
Senza limiti d’età | 1° premio | Premio Francesco Geminiani:
Violino di Giuseppe Sgarbi, Roma, 1885, in prestito gratuito per due anni, rinnovabile per altri due
Young Music Talents: Recital nel 2011 e concerto con Junge Philharmonie Zentralschweiz nel 2012 |
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1997 le è stato assegnato il Premio Elisarion per la "straordinaria personalità della sua interpretazione" e per il "carisma che si irradia durante le sue esibizioni".
Violino[modifica | modifica wikitesto]
Fino al 2017 ha suonato lo Stradivari Ex Bello 1687, prestato da un collezionista privato.
Dal 2017 Maristella suona su uno strumento costruito a Roma nel 1728 da Michael Platner, Guardia Svizzera del Vaticano, lo stesso violino è stato suonato dal celebre violinista Yehudi Menuhin.
Il prestito del violino Michael Platner fa parte di un progetto gestito da MusicMasterpieces di Lugano.