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I coralli è una collana editoriale di Giulio Einaudi Editore nata nel 1947, dedicata a romanzi e racconti di scrittori contemporanei italiani e stranieri.[1] In essa confluì la storica collana Narratori contemporanei.[2] Nel 1993 la collana è stata rinnovata, ribattezzandola I nuovi coralli.

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Fu lo scrittore Cesare Pavese - all'epoca dirigente presso la Einaudi - a inaugurare I coralli nel 1947, in sostituzione della precedente collana dei Narratori contemporanei.[1] Il primo volume della collana, del 1947, fu dedicato al romanzo È stato così di Natalia Ginzburg, che pubblicava già da alcuni anni con la Einaudi.

La collana è stata sempre gestita da scrittori: a Pavese successero Elio Vittorini e Italo Calvino, infine Giulio Bollati[3] (fino al 1979).

Dal 1947 al 1976 la collana pubblicò 312 volumi.[4]

Dal punto di vista grafico, è stata una collana caratterizzata dalla contaminazione artistica (iniziata con Menzio e Peverelli nei Narratori contemporanei) e ha visto succedersi giovani artisti milanesi del Fronte nuovo delle arti (Morlotti, Birolli, Guttuso, Chighine), un deciso rinnovamento grafico con il designer svizzero Max Huber, utilizzo per le copertine di opere di artisti quali Léger, Ben Shahn, Picasso, Chagall, Klee, Brueghel e Bosch e una riprogettazione di Bruno Munari con Calvino.[4]

Nel 1993 è stata inaugurata da Ernesto Franco (direttore editoriale della Einaudi) una nuova serie, I nuovi coralli, rinnovata nella grafica e nel formato, che oltre a romanzi e racconti pubblica anche opere di poesia.[1]

Sulla collana è stata realizzata nel 2012 una mostra, inaugurata il 5 ottobre presso l'Istituto italiano di cultura di New York.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Einaudi Bologna - Narrativa :: Coralli Einaudi, su www.einaudibologna.it. URL consultato il 18 novembre 2019.
  2. ^ M. Bersani, S. Pico (a cura di), Le edizioni Einaudi 1933-2018, Giulio Einaudi Editore, 2018, p. 1147.
  3. ^ a b G. Giossi, I Coralli di Giulio, su Doppiozero, 29 novembre 2012. URL consultato il 18 novembre 2019.
  4. ^ a b Federico Novaro, I coralli Einaudi, su federiconovaro.eu. URL consultato il 18 novembre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • M. Bersani, S. Pico (a cura di), Le edizioni Einaudi 1933-2018, Giulio Einaudi Editore, 2018, ISBN 9788806239282.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]