Utente:Jury1996/Sandbox

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Sputnik
Gli Sputnik in concerto a Francoforte, Germania, nel 2007.
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereRock alternativo
Neoprogressive
Post-grunge
Rock elettronico
Periodo di attività musicale1998 – attività
EtichettaGeffen Records

Gli Sputnik sono un gruppo musicale alternative rock statunitense formatosi a Washington nel 1998.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi (1998 - 2003)[modifica | modifica wikitesto]

Gli Sputnik vennero fondati nel 1998 su iniziativa di Dannis Adams e Ivan Clark. I due, grandi amici, che al tempo frequentavano la Georgetown University, decisero di fondare una band affiggendo alcuni volantini. Alla chiamata rispose Victor Bell, bassista autodidatta ed anch'esso ambizioso di intraprendere una carriere musicale. Dopo poco tempo si unì a loro Francis Powell, amico di Ivan Clark.
Nell'aprile del 2001, il gruppo suona in alcuni locali, dove vengono notati da Greg Cornell, che gli fa firmare un contratto con la casa discografica indipendente First Music. Due mesi dopo, viene pubblicato il loro primo album, Chronicles, che ottiene un discreto successo in gran parte degli Stati Uniti.
Intanto, il gruppo inizia a lavorare per il nuovo album, sempre con la stessa casa discografica. Nobody Knows, questo è il titolo dell'album, riesce a vendere più di 190.000 copie, mentre la band ottiene la possibilità di inizia alcuni concerti negli USA come spalla degli U2.

Il successo (2004 - 2006)[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 maggio 2005 la band firma un contratto con la Geffen Records, colpita dal successo dei quattro. Alla fine del 2005, gli Sputnik dichiarano che sono prossimi ad iniziare la registrazione del loro terzo album, I Don't Want, che uscirà nel febbraio 2006. Il disco ha un ottimo successo anche in Europa, dove vince il disco d'oro in Spagna e in Germania. Inizia così un tour estivo negli USA e in Europa, tra cui a Foggia e Francoforte, dove suanano davanti a quasi 30.000 persone.
Nel 2007 viene pubblicato l'album live del concerto a Stoccolma, Live in Stockolm.

Il quarto album (2007 - 2009)[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 novembre 2007, tramite un comunicato ufficiale, gli Sputnik dichiarano di star preparandosi per un nuovo album, dove lavoreranno su 20 tracce, ma ne verranno pubblicate solo 12. La rottura del polso di Ivan Clark, però, rallenta la registrazione dell'album. Quest'ultimo, intitolato Little World, uscirà infatti il 5 febbraio 2009. In poco tempo arriva primo in classifica e riesce a vendere quasi un milione di copie.
Gli Sputnik iniziano così un tour primaverile negli USA e in Europa. Le uniche date italiane sono state il 18 marzo e il 20 marzo rispettivamente a Firenze e Udine, ed hanno registrato il tutto esaurito. Dall'album sono stati estratti i singoli Reflector, Lights In The Sky, Struggle e The Clock Is Ticking, con i rispettivi videoclip.

Eventi recenti (2010 - oggi)[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 giugno 2011 gli Sputnik hanno annunciato che agli inizi del 2012 inizieranno le registrazioni per il nuovo album.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Studio[modifica | modifica wikitesto]

Videografia[modifica | modifica wikitesto]