Utente:Giulia Scattolin/Prove
--Giulia Scattolin (msg) 22:04, 29 mag 2012 (CEST)
{{W|argomento=letteratura|mese=agosto 2009|firma=[[Utente:Nicoli|nico48]] ([[Discussioni utente:Nicoli|msg]]) 18:34, 2 ago 2009 (CEST)}} {{s|filologia}}
La filologia germanica è una scienza che studia ed interpreta le testimonianze scritte di quelle civiltà che hanno avuto origini nel mondo germanico e che tali origini mantengono nel corso della loro successiva evoluzione. Più precisamente la "Filologia Germanica" è una disciplina complessa che studia testi medievali, lingue germaniche antiche, testi germanici antichi, a partire da un'adeguata contestualizzazione storico-culturale.
LINGUE GERMANICHE ANTICHE: tornare alle origini ed accumulare le lingue germaniche dal punto di vista della parentela. Esse fanno parte della stessa famiglia linguistica delle Lingue indoeuropee. Il germanico ha sviluppato cambiamenti linguistici che l'hanno portato a differenziarsi dall'Indoeruropeo. Il GERMANICO è una protolingua, cioè è la lingua da cui le altre lingue germaniche hanno avuto origine.
Quindi: INDOEUROPEO ----> GERMANICO ----> LINGUE GERMANICHE
Del Germanico non ci sono documenti scritti che possano descrivere lo sviluppo delle lingue germaniche antiche. Gli studiosi, quindi, hanno comparato le varie lingue germaniche antiche ed hanno identificato la caratteristica comune: il PROTOGERMANICO.
Le lingue germaniche scritte hanno diverse periodizzazioni, questo perchè la Cristianizzazione avviene in periodi diversi e quindi non è possibile dire che le lingue germaniche abbiano determinate caratteristiche, proprio perchè quando iniziano ad essere messe per iscritte sono già diverse tra loro: sono state tramandate prima oralmente e poi per iscritto. La fase scritta inizia proprio con l'introduzione del Cristianesimo.
In particolare le lingua considerate germaniche, aventi un'importante documentazione scritta antica sono le seguenti:
Lingue germaniche orientali[modifica | modifica wikitesto]
- gotico (attestata tra il IV e VI secolo d.C. e tuttora estinta)
Lingue germaniche occidentali[modifica | modifica wikitesto]
Lingue germaniche settentrionali[modifica | modifica wikitesto]
Storia della Filologia Germanica[modifica | modifica wikitesto]
Con l'incedere dell'Umanesimo e la Riforma, nasce negli studiosi europei un primo interesse per le antichità germaniche, accresciuto dalla riscoperta, nel 1455, della Germania (altrimenti detta de origine et situ Germanorum) di Tacito. Tra questi sono da citare Justus Lipsius cui si deve la pubblicazione dei salmi in basso francone, e Franciscus Junius, il quale pubblicò la versione integrale del Codex Argenteus della Bibbia Gotica nel 1655.
