Utente:Christian Magri/Sandbox
Magrooney[modifica | modifica wikitesto]
Magrooney (nato a Pordenone il 22 Aprile 1999) pseudonimo di Christian Magri , è un polistrumentista, produttore, designer, fotografo e videomaker italiano. Il suo stile musicale nasce dalla fusione di vari generi quali il Jazz, la Bossanova, il Blues, il Funk, la House, l'Ambient e il Lo-Fi. Il suo nickname nasce tra gli amici con cui giocava a calcio dalla giocosa unione del suo cognome con quello del calciatore inglese Wayne Rooney.
Attività musicale[modifica | modifica wikitesto]
Christian si approccia al primo strumento musicale all'età di sei anni cominciando a prendere lezioni private di pianoforte. Proseguirà gli studi fino all'età di undici anni quando, scontento del metodo di insegnamento, abbandona le lezioni per poi continuare a suonare in autonomia.
Nel Dicembre 2016 riceve in regalo dai suoi genitori la prima attrezzatura (una tastiera midi della M-Audio, una scheda audio, un microfono e un software per la produzione musicale) permettendogli di registrare i suoi pezzi che precedentemente registranva utilizzando un registratore vocale accoppiato alla sua tastiera Casio e a un'applicazione per smartphone che emulava un launchpad virtuale. All'epoca possedeva già un microfono e un monitor fatto da sè. Da allora cominciò a sperimentare e ad addentrarsi nella produzione musicale apprendendone linguaggi e tecniche in maniera autodidatta. All'età di 19 anni acquista la sua prima chitarra, una chitarra acustica della Stinger sulla quale apprenderà in pochissimo tempo le basi grazie all'aiuto di un amico. Nei mesi successivi la sua passione per lo strumento aumenta notevolmente, e approfondirà gli studi sullo strumento grazie soprattutto alla fondamentale amicizia con Mattia Cervesato e Gabriele Rigo, coi quali successivamente consoliderà i rapporti grazie alla musica stessa fino a creare un gruppo musicale in cui si fanno chiamare "Pistacchi". Una volta familiarizzato con lo strumento a sei corde, si affaccerà anche ad altri strumenti cordofoni, quali la chitarra elettrica, la chitarra classica e il basso elettrico. Ciò gli permette di assimilare nuove tecniche e di ampliare notevolmente la varietà all'interno delle sue produzioni e di spaziare tra nuovi generi da lui mai suonati prima.
In particolare quello della bossanova è uno tra i generi che maggiormente hanno colpito l'artista a seguito della scoperta di artisti come João Gilberto e Antônio Carlos Jobim. Apprendendo successivamente qualche scala pentatonica ed alcuni dei principali accordi caratteristici del genere inizierà poi ad utilizzarli ferquentemente all'interno dei suoi brani diventando una caratteristica propria del suo stile musicale.
La sperimentazione porta Magrooney alla fusione delle varie caratteristiche di ognuno dei suoi vari generi preferiti fino ad ottenere un suono tutto suo in cui "...si percepisce che è Christian e non qualcun altro".
L'amicizia e il legame creatosi all'interno dei Pistacchi porteranno l'autore ad immergersi per la prima volta nel contesto della musica di gruppo e della jam session in cui apprenderà a suonare accompagnamenti musicali che spaziano nell'improvvisazione, trasportati dalla musica stessa e dal sentimento dell'attimo nei posti più disparati, suonando per le strade della sua città e della provincia passando per campi, zone industriali e centri città, creando così un vero e proprio legame personale tra la stessa musica, il mondo circostante e il proprio animo.
Durante il suo percorso musicale importante fu' "l'inaspettatamente atteso" incontro del giovane scrittore Riccardo Pedicone, nonchè più giovane promotore musicale italiano, col quale strinse subito amicizia e con cui successivamente cominciarono diverse collaborazioni in ambito artistico.
Nei primi giorni del Gennaio 2019 pubblica il suo primo album "Pieces of Me", composto da otto brani dal carattere molto sobrio e dai quali emerge una presenza stilistica ancora in fase embrionale ma già ben indirizzata. L'album risquote un discreto successo dal quale tra il pubblico emersero critiche positive per il carattere melodico tranquillo e armonioso nonostante le imperfezioni a livello tecnico e pratico.
Nel Settembre dello stesso anno si esibisce per la prima volta in pubblico assieme ai Pistacchi in occasione del Rorai Music Contest, un concorso musicale tenuto annualmente nell'oratorio del quartiere durante il quale portò assieme al gruppo due pezzi inediti: "Waiting For the Inspiration" e "UUUuuUOo", il primo dal carattere blues eseguito con un basso elettrico e due chitarre elettriche, nato dalla fusione dei vari stili e gusti tra i componenti del gruppo, il secondo invece consisteva in una performance composta da polifonie in cui l'artista emetteva versi che emulavano schiocchi e sonagli. A seguito di quell'evento egli afferma la sua propria identità come musicista oltre che come produttore autodidatta, sia come membro dei Pistacchi.
A distanza di un anno dal suo primo release, pubblica l'EP "Backwards" e come suggerisce la copertina quest'ultima è una raccolta di musica elettronica composta da sei brani realizzati interamente sotto un velo vaporwave, dai toni nostalgici e dal timbro lo-fi caratteristico del genere creati giocando con loops, vocals e campionamenti vari.
Nell'Ottobre dello stesso anno avrebbe dovuto tenere il suo primo vero e proprio live assieme alla sua band, ma a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19 l'evento venne posticipato a data da destinarsi.
In compenso poche settimane più tardi entra a far parte dei Blu Cotel, un gruppo funk, grazie alla conoscenza di Aurora Fortuna, flautista e leader del gruppo, che conobbe in occasione dell'edizione del 2018 del Rorai Music Contest assieme agli altri due membri degli O'Streets Trio di cui lei è il terzo elemento. Grazie a questo ambiente l'artista comincerà a entrare sempre di più in contatto con la musica di gruppo e grazie all'aiuto della leader della band riprende interesse per la teoria musicale oramai accantonata da anni.