Usturite

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Usturite
Formula chimica{Ca3}[Sb5+Zr](Fe3+3)O12[1]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinomomometrico[1]
Sistema cristallinoisometrico[1]
Parametri di cellaa=12,49 Å, V=1948,4 Å³, Z=8[2]
Gruppo puntuale4/m 3 2/m[1]
Gruppo spazialeIa3d[1]
Proprietà fisiche
Densità calcolata4,470[3] g/cm³
Coloremarrone chiaro, incolore[3]
Lucentezzavitrea[3]
Opacitàtrasparente[3]
Strisciobianco con tonalità giallastra[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'usturite è un minerale, un granato appartenente al gruppo omonimo[1]. È stata scoperta nella caldera di Chegem, Caucaso del Nord, Cabardino-Balcaria, Russia[4].

Forma una serie con la bitikleite, con la serie della kimzeyite-schorlomite e con la toturite[2].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome usturite viene dal monte Ustur nei pressi del luogo di scoperta[1]. Al nuovo minerale venne assegnato il nome di bitikleite-(ZrFe) poi cambiato nell'attuale perché la nuova nomenclatura non prevede l'uso dei suffissi per le specie del supergruppo del granato[1].

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

L'usturite è stata scoperta sotto forma di cristalli di dimensione fino a 10 µm[3].

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

L'usturite è stata trovata in una zona composta principalmente da cuspidina e hibschite all'interno di uno xenolite associata a cuspidina, larnite, wadalite, rondorfite, fluorite, hydroxylellestadite, minerali del gruppo dell'ettringite, perovskite, magnesioferrite, hibschite, afwillite, hillebrandite, minerali analoghi alla tobermorite e hydrocalumite[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h Grew, p. 810.
  2. ^ a b Galuskina, p. 959.
  3. ^ a b c d e f g Galuskina, p. 962.
  4. ^ Galuskina, p. 960.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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