Valla (torrente)

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Valla
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Liguria

  Piemonte

Lunghezza23,8 km[1]
Portata media1,5 m³/s[2]
Bacino idrografico69,8 km²[2]
SfociaBormida di Spigno
44°32′52.44″N 8°19′45.48″E / 44.5479°N 8.3293°E44.5479; 8.3293
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Valla è un torrente che scorre nelle province di Savona e di Alessandria. È il principale affluente della Bormida di Spigno.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il torrente nasce dall'unione di vari rami sorgentizi nell'area di basse montagne compresa tra Dego e Giusvalla. Il più lungo di questi, il rio Selvatico, nasce attorno agli 800 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Bricco di Michele (828 m).

Il ponte sul Valla della ex-SS 30.

Scendendo in direzione nord il Valla riceve da sinistra il contributo idrico del rio dei Siri e da destra quello del torrente Giusvalletta; poco dopo la confluenza con quest'ultimo viene sovrapassato dalla ex SS 542.[3]

Il torrente segna poi per alcuni km il confine tra Piemonte e Liguria per poi addentrarsi in territorio piemontese. Presso la frazione Squaneto riceve da destra il contributo del rio d'Ambros e più in basso, a circa 300 metri di quota, ancora da destra quello del suo ultimo affluente significativo, il rio Rabbioso. Poco a monte di Spigno Monferrato il torrente è sbarrato da un invaso e forma un lago largo circa 100 metri e lungo un paio di km, che segue la morfologia meandriforme della valletta percorsa. Con un accentuato meandro il Valla ruota poi la propria direzione di quasi 180° e, dopo essere stato scavalcato dalla ex SS 30, si scarica infine nella Bormida a 225 metri di quota.[4]

La diga di Valla[modifica | modifica wikitesto]

Ultimata nel 1925 dopo due anni di lavori è alta 47 metri e lunga, al coronamento, 113,8 metri. Viene gestita dalla società Tirreno Power s.p.a..[5] per produrre energia elettrica in una centrale idroelettrica nei pressi di Spigno. Il lago formato dalla diga ha una profondità massima di 40 metri e quando è pieno contiene circa due milioni di metri cubi di acqua. Oltre che dalle acque del Valla e dei suoi tributari il lago viene alimentato anche da una derivazione intubata della Bormida di Spigno, che ne raccoglie parte della portata in prossimità di Piana Crixia.[6]

Affluenti principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Rio Giusvalletta (5,57 km di lunghezza[7]): scorre interamente in Liguria e drena l'area circostante al centro di Giusvalla.[8]
  • Rio D'Ambros (4,68 km di lunghezza[7]: assieme al rio della Sorba raccoglie le acque dell'area del Monte Orsaro, al confine tra Piemonte e Liguria, e confluisce nel Valla presso la frazione Squaneto.[4]
  • Rio Rabbioso (5,01 km di lunghezza[7]: nasce sulle colline ad est della Diga di Valla e segna per un certo tratto il confine tra i territori comunali di Spigno e di Pareto, confluendo nel Valla appena a monte dell'invaso formato dalla diga.[4]

Portate medie mensili[modifica | modifica wikitesto]

Portata media mensile (in l/s[9])
Stazione idrometrica: presso confluenza Orba ()
Fonte: AA.VV., Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici Allegato tecnico II.h/1www.regione.piemonte.it (PDF). URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).; pag. 5; luglio 2004; Regione Piemonte (consultato nell'ottobre 2016)

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Valla presso la confluenza in Bormida.

Lungo il torrente Valla si snodava nel passato una delle vie di collegamento tra il basso Piemonte e la Riviera ligure. Oltre a reperti di epoca romana resta testimonianza dell'esistenza di un'abazia intitolata a San Salvatore (San Salvatore di Giusvalla) risalente all'alto medioevo[10], poi distrutta dai Saraceni.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1-7-2004. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ a b AA.VV., Elaborato I.c/7 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1-7-2004. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ CTR 1:25.000 Regione Liguria, on-line su http://geoportale.provincia.savona.it. (consultato nel maggio 2014)
  4. ^ a b c Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  5. ^ Diga di Valla, studio Claudio Marcello s.r.l., documento on-line in .pdf su www.studiomarcello.it (PDF) (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2014).
  6. ^ Lago della Valla, scheda su it.lakes.wikia.com. (consultato nel maggio 2014)
  7. ^ a b c Sito dell'Autorità di bacino del fiume Po (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2009). (consultato nel maggio 2014)
  8. ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli stati del Re di Sardegna, G.Maspero librajo, 1841, pp. 167.
  9. ^ le portate sono ottenute moltiplicando i valori mensili della curva delle portate per la portata media annua
  10. ^ Monica Pozzar, Parte 3, in Insediamenti e territorio: viabilità in Liguria tra I e VII secolo d.C. : atti del Convegno, Istituto internazionale di studi liguri, 2004. URL consultato il 14-5-2014.
  11. ^ Geo Pistarino, Castelli del Monferrato meridionale nella provincia di Alessandria, Cassa di risparmio di Alessandria, 1970. URL consultato il 14-5-2014.

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