INVSN

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da The Lost Patrol Band)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
INVSN
Gli INVSN in concerto all'Highfield Festival 2014
Paese d'origineBandiera della Svezia Svezia
GenerePower pop[1]
Punk rock[2]
Pop punk[3]
Periodo di attività musicale1999 – in attività
EtichettaStratracks
Ny Våg
Burning Heart
Sony Music
Album pubblicati9
Studio9
Sito ufficiale

Gli INVSN sono un gruppo musicale power pop svedese attivo dalla fine degli anni novanta.

Inizialmente nato sotto il nome di The Lost Patrol, il gruppo non era nient'altro che un progetto solista del cantante Dennis Lyxzén, all'epoca noto per essere stato il frontman di gruppi come Refused e The (International) Noise Conspiracy. Con il 2005 il progetto si è evoluto in un vero e proprio gruppo, che assunse in seguito il nome di Invasionen al termine degli anni duemila, mutato infine in INVSN nel 2013.

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

The Lost Patrol (1999-2006)[modifica | modifica wikitesto]

The Lost Patrol Band in concerto a Newport nel 2007

Nel 1999, all'indomani dello scioglimento dei Refused, Lyxzén ha intrapreso una carriera come solista, decidendo di sperimentare con sonorità più soft e meno pesanti. Nello stesso anno ha dato vita al progetto The Lost Patrol attraverso l'album Songs in the Key of Resistance, disco dai forti connotati politici che caratterizzano molti dei suoi lavori. Le reazioni all'album sono state variegate; mentre alcuni critici hanno sottolineato negativamente l'allontanamento delle radici punk dell'autore, altri sono rimasti impressionati dall'abilità di Lyxzén di diversificare il sound. Nel 2003 è uscito il secondo album Songs About Running Away, che secondo Lyxzén avrebbe dovuto inizialmente avere lo stesso pathos sovversivo e politico del precedente ma, a causa di problemi relazionali, si è rivelato infine essere uno sfogo emotivo. Grazie a collaborazioni con artisti come David Sandström (Refused), Stefan Granberg (Randy) e Lisa Miskovsky, il secondo lavoro si caratterizzerà come molto sperimentale.

Nel 2005 la Burning Heart Records ha annunciato l'evoluzione dei The Lost Patrol da progetto solista a vero e proprio gruppo musicale. Ciò si riflette nel titolo dell'album uscito nello stesso anno, The Lost Patrol Band. L'album vede un ulteriore cambiamento nelle sonorità, che avolvono verso influenze del punk e del power pop degli anni settanta e ottanta. Il 2006 ha visto l'uscita del quarto album Automatic, l'ultimo ad essere registrato come The Lost Patrol Band. Intorno allo stesso periodo, il gruppo ha dovuto scegliere un altro nome a causa dell'omonimia con gli statunitensi The Lost Patrol, proprietario dei diritti d'autore sul nome.

Invasionen e INVSN (2009-presente)[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo passò quindi da The Lost Patrol Band a Invasionen e iniziò a comporre nuovo materiale da includere in un album. Durante le sessioni di realizzazione la formazione iniziò a scrivere canzoni in lingua svedese. Nel 2010 venne dato alle stampe Hela världen brinner, a cui ha fatto seguito Saker som jag sagt till natten nel 2011.

Nel 2013 è stato pubblicato INVSN, il primo a segnare un ulteriore cambio di nome (da Invasionen a INVSN).

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Attuale
Ex componenti

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Apparizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Power Pop: Forgotten Gems of the '70s, su madeloud.com. URL consultato il 15 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2009).
  2. ^ (SV) Mohammed Ali och Invasionen till Umeå Open, su musiknyheter.nu. URL consultato il 15 maggio 2010.
  3. ^ (SV) "Hela världen brinner" och "En annan klass" [collegamento interrotto], su sydsvenskan.se. URL consultato il 16 maggio 2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN156736718 · ISNI (EN0000 0001 0592 0461 · LCCN (ENn2016024578 · WorldCat Identities (ENlccn-n2016024578
  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock