Teodosio Aimoni

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Teodosio Aimoni

Presidente della Provincia di Mantova
Durata mandato1959 –
1964

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato12 giugno 1958 –
7 aprile 1959

Durata mandato16 maggio 1963 –
24 maggio 1972
LegislaturaIII, IV, V
Gruppo
parlamentare
Comunista
CircoscrizioneLombardia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Professionefunzionario pubblico

Teodosio Aimoni (Pegognaga, 3 marzo 1913Mantova, 15 luglio 1982) è stato un politico italiano.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Pegognaga, ma originario della vicina Gonzaga, nell'Oltrepò mantovano, matura le prime esperienze nell'ambito dell'Azione Cattolica, di cui diviene segretario provinciale del gruppo giovanile durante gli anni della studi universitari[senza fonte].[1]

Ufficiale durante la Campagna di Russia, dopo l'8 settembre 1943 viene arrestato dall'esercito tedesco di occupazione: fuggito dal carcere di Pistoia, rientra nel mantovano iniziando l'attività politica clandestina nel CNL di Bondeno di Gonzaga.[senza fonte]

Subito dopo la Liberazione, entra nel PCI e si dedica principalmente all'attività sindacale a tutela dei diritti dei braccianti in anni di forti scontri sociali. Dal 1949 e sino alla metà degli anni '50 è il segretario della Camera del Lavoro di Mantova.[senza fonte]

Attivo nella politica locale come consigliere comunale a Pegognaga, Marcaria e Gonzaga[senza fonte] e come consigliere provinciale a Mantova, nel 1958 viene eletto senatore nella III legislatura.[1]

Si dimette l'anno successivo dopo aver assunto l'incarico di Presidente della Provincia di Mantova, ruolo rivestito sino al 1964[senza fonte].[2] Rieletto senatore nella IV e V, partecipa a diverse commissioni parlamentari.[1]

Dal 1973 sino alla scomparsa è Presidente della Azienda Servizi Municipalizzati di Mantova; in questo periodo è fautore dell'introduzione del teleriscaldamento a Mantova, seconda città italiana dopo Brescia a sperimentare l'innovativa tecnologia.[senza fonte]

L'esperienza giovanile nel mondo cattolico, la propensione all'equilibrio e la graduale adesione alle nascenti posizioni del migliorismo hanno caratterizzato l'azione del politico come uomo del dialogo e delle istituzioni.[senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Scheda di attività - Teodosio AIMONI, su Senato della Repubblica - IV Legislatura.
  2. ^ Il compagno Aimoni presidente della Provincia di Mantova (PDF), in L'Unità, 24 dicembre 1958, p. 2.

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