Tadarida australis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Tadarida australis
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Molossidae
Sottofamiglia Molossinae
Genere Tadarida
Specie T.australis
Nomenclatura binomiale
Tadarida australis
Gray, 1839
Sinonimi

Nyctinomus albidus, N.atratus

Areale

Tadarida australis (Gray, 1839) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi endemico dell'Australia.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 85 e 100 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 59 e 63 mm, la lunghezza della coda tra 40 e 55 mm, la lunghezza delle orecchie tra 20 e 25 mm e un peso fino a 41 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è moderatamente lunga e densa. Le parti dorsali sono bruno-rossastre scure, mentre le parti ventrali sono più chiare. Nei maschi una folta peluria bianca ricopre le membrane alari ventralmente fino all'altezza dell'omero e del femore. Il muso è lungo, troncato, con il labbro superiore che si estende ben oltre quello inferiore e ricoperto da diverse pliche cutanee e da piccole setole spatolate. Le orecchie sono grandi, triangolari e unite anteriormente alla base. Il trago è corto, largo, con il margine posteriore concavo e nascosto dietro l'antitrago il quale è molto grande, triangolare e con l'estremità arrotondata. Le ali sono attaccate posteriormente sopra le caviglie. La coda è lunga, tozza e si estende per più della metà oltre l'uropatagio. In entrambi i sessi è presente una grossa sacca golare, dalla quale fuoriesce un ciuffo di setole untuose soltanto nei maschi.

Ecolocazione[modifica | modifica wikitesto]

Emette ultrasuoni sotto forma di impulsi a frequenza quasi costante compresa tra 10,5 e 15 kHz, udibile anche all'orecchio umano.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia solitariamente o in piccoli gruppi fino a dieci individui nelle cavità degli alberi e negli edifici. Forma vivai che possono contenere centinaia di femmine con i loro piccoli. Il volo è rapido e diretto ed avviene sopra la volta forestale. Non effettua migrazioni, tuttavia entra in uno stato di torpore diurno durante le giornate più fredde.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Gli accoppiamenti avvengono in agosto e dopo una gestazione di 4-6 mesi danno alla luce un solo piccolo l'anno tra dicembre e gennaio. I maschi diventano maturi sessualmente dopo un anno e mezzo mentre le femmine dopo 9 mesi.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in gran parte dell'Australia con eccezione delle zone più settentrionali dell'Australia Occidentale, Territorio del Nord e del Queensland, dalla Penisola di Capo York fino a nord di Brisbane.

Vive nelle foreste tropicali e nelle boscaglie di pianura fino a 1.400 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la presenza in diverse aree protette, la tolleranza a diversi tipi di habitat e la popolazione numerosa, classifica T.australis come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) McKenzie, N., Pennay, M. & Richards, G. 2008, Tadarida australis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Tadarida australis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Menkhorst & Knight, 2001.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Peter Menkhorst & Frank Knight, A Field Guide to the Mammals of Australia, Oxford University Press, USA, 2001, ISBN 9780195508703.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi