Damdiny Sùchbaatar
Damdiny Sùchbaatar | |
---|---|
Damdiny Sùchbaatar nel 1921 | |
1º Comandante in capo dell'Esercito popolare mongolo | |
Durata mandato | 9 febbraio 1921 – 20 febbraio 1923 |
Monarca | Bogd Khan |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Horloogijn Čojbalsan |
Ministro della Guerra del Khanato di Mongolia | |
Durata mandato | 11 luglio 1921 – 20 febbraio 1923 |
Monarca | Bogd Khan |
Successore | Chatanbátar Magsardžav |
Dati generali | |
Partito politico | Partito del Popolo Mongolo |
Professione | Militare |
Damdiny Sùchbaatar | |
---|---|
Damdiny Sùchbaatar a cavallo intorno al 1920 | |
Nascita | Urga, 2 febbraio 1893 |
Morte | Urga, 20 febbraio 1923 |
Cause della morte | Incerte; probabile assassinio |
Dati militari | |
Paese servito | Khanato di Mongolia Repubblica Popolare Mongola |
Forza armata | Esercito popolare mongolo |
Anni di servizio | 1911 - 1923 |
Grado | Generale |
Guerre | Rivoluzione mongola del 1911 Occupazione della Mongolia Rivoluzione mongola del 1921 |
Nemici storici | Bogd Khan Roman von Ungern-Sternberg Xu Shuzheng |
Comandante di | Esercito Popolare Mongolo |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Damdiny Sùch, solitamente conosciuto come Sùchbaatar, in mongolo Дамдины Сүхбаатар, anche traslitterato come Sükhbaatar, Sùhbaatar o Sühbaatar, in russo Дамдин Сухэ-Батор?, Damdin Suchė-Bator, Sukhe-Bator o Suhe-Bator (Urga, 2 febbraio 1893 – Urga, 20 febbraio 1923), è stato un rivoluzionario, generale e politico mongolo, leader della rivoluzione del 1921 che avrebbe portato allo stabilimento della Repubblica Popolare Mongola successivamente nel 1924.
Damdiny Sùchbaatar rimane una figura molto popolare in Mongolia, dove viene considerato un eroe nazionale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato con il solo nome di Sùch, entrò nelle forze armate mongole nel 1911, dimostrando notevole valore e guadagnandosi così sul campo il titolo di baatar (eroe), che da allora in poi fece parte integrante del suo nome. Sùchbaatar ebbe una parte di rilievo nelle lotte che portarono, a partire dal 1919, all'ottenimento dell'indipendenza dalla Cina e alla costituzione della Mongolia come moderno stato comunista.
Morì, in circostanze non troppo chiare, nel 1923, ufficialmente per morte naturale; c'è però chi afferma che la sua morte sia sopraggiunta per avvelenamento, dato il clima torbido sviluppatosi all'interno dei ranghi del Partito Comunista Mongolo all'atto della costituzione del nuovo stato indipendente.
Sùchbaatar è considerato un eroe nazionale nel suo paese: in suo onore, la capitale della Mongolia prese, nel 1924, il nome di Ulan Bator (in mongolo, eroe rosso); inoltre una delle principali piazze di questa città è dedicata a lui.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Damdiny Sùchbaatar
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Biografia, su pjsymes.com.au.
- Suké-Bator, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Damdiny Sühbaatar, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Damdiny Sùchbaatar, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 200005148 · ISNI (EN) 0000 0003 5782 5196 · LCCN (EN) n85384476 · GND (DE) 118896075 · J9U (EN, HE) 987007370714805171 |
---|