Strada nazionale 9 (Argentina)

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Strada nazionale 9
Ruta Nacional 9
Localizzazione
StatoBandiera dell'Argentina Argentina
Province  Buenos Aires
  Santa Fe
  Córdoba
  Santiago del Estero
  Tucumán
  Salta
  Jujuy
Dati
Classificazionestrada statale
InizioBuenos Aires
FineLa Quiaca
Lunghezza1967 km
Percorso
Località serviteSan Nicolás de los Arroyos
Rosario
Córdoba
Santiago del Estero
San Miguel de Tucumán
Salta
San Salvador de Jujuy
Principali intersezioniStrada nazionale 8
Strada nazionale 12
Strada nazionale 188
Strada nazionale A003
Strada nazionale 158
Strada nazionale 19
Strada nazionale 38
Strada nazionale 34
Strada nazionale 16
Strada nazionale 52
Strada nazionale 40

La strada nazionale 9 (in spagnolo: Ruta Nacional 9) è una delle principali strade statali argentine che unisce la capitale Buenos Aires con le città di Rosario e Córdoba, con le province del nord-ovest e con la frontiera boliviana.

Attraversa le province di Buenos Aires, Córdoba, Santiago del Estero, Tucumán, Salta e Jujuy nonché le corrispettive capitali. Origina dall'intersezione con l'Avenida General Paz, al confine tra Buenos Aires e la provincia bonaerense e termina presso il ponte Internazionale Horacio Guzmán a La Quiaca. Oltre la frontiera boliviana continua come strada 14.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Autostrada Buenos Aires-Rosario[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto per la costruzione di un'autostrada tra Buenos Aires e Rosario fu presentato nel 1943. Nel 1959 fu completato il primo tronco Buenos Aires-Garín. Nel 1977 fu aperto al traffico il tratto Campana-Zárate che consentiva l'allacciamento con il ponte Zárate-Brazo Largo e la strada nazionale. L'anno seguente fu invece completato il troncone San Nicolás de los Arroyos-Rosario. L'ultimo tratto compreso tra Campana e Río Tala fu aperto nel 1987.

Autostrada Rosario-Córdoba[modifica | modifica wikitesto]

La costruzione dell'autostrada venne approvata il 12 novembre 1986, tuttavia a causa di ritardi l'apertura dei due primi tronconi avvenne solo nell'ottobre e nel novembre 1999. Negli anni seguenti furono realizzati e aperti al traffico altri rami dell'infrastruttura fino a quando il 22 dicembre 2010 l'opera poté essere definitivamente inaugurata alla presenza della presidente Cristina Fernández[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]