Stellantis Hurricane

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Stellantis Hurricane
Descrizione generale
CostruttoreStellantis
ProgettistaStellantis
Produzione03/2022-
TipoMotore in linea
Numero di cilindri6
AlimentazioneIniezione elettronica diretta a 350 bar
Schema impianto
Cilindrata2995 cm³
Alesaggio84 mm
Corsa90 mm
Materiale bloccoalluminio
Materiale testataalluminio a 24 valvole
DistribuzioneBialbero a 4 valvole con a cinghia dentata e punterie idrauliche
Combustione
Combustibilebenzina
RaffreddamentoA liquido
TurbinaGarrett twin scroll da 1,52 bar per la versione SO e da 1,8 bar per la HO
Uscita
Potenza420-540 CV
Potenza specifica140-180 CV/L
Coppia636-706 Nm
Rapporti di compressione
Rap. di compressioneSO: 10.4:1
HO: 9.5:1
Peso
A vuotoSO: 195 kg
HO: 200 kg
Prestazioni
UtilizzatoriJeep, Ram Trucks, Dodge
Ordine cronologico
Sostituto delMotori Chrysler Pentastar, Chrysler Hemi
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Il motore Stellantis Hurricane[1][2] è una famiglia di motori endotermici a ciclo Otto alimentati a benzina, creata dalla divisione powertrain statunitense del gruppo Stellantis e in produzione dal marzo 2022.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Una Jeep Grand Wagoneer, prima vettura ad adottare questo motore

Il primo propulsore di questa famiglia è un 3.0 litri con architettura a 6 cilindri in linea a iniezione elettronica diretta con sovralimentazione mediante un sistema a doppio turbocompressore twin scroll bi-stadio, monoblocco e testata in alluminio e dotato del sistema per la gestione delle valvole di aspirazione attraverso un comando elettroidraulico. L'intercooler per il raffreddamento dell'aria è a liquido.

Il motore Hurricane, che è il primo propulsore ad essere sviluppato e prodotto dopo la fusione fra i gruppi FCA e PSA e la nascita del gruppo Stellantis, viene costruito nello stabilimento di Saltillo in Messico a partire da marzo 2022. Il motore è progettato per essere applicato longitudinalmente su autovetture di base con piattaforma a trazione posteriore/integrale e si adatta per essere montato anche su veicoli che sono già dotati di motori V6 o V8. Ha debuttato in due versioni: una standard (denominata SO) da 420 CV (310 kW) e 635 N⋅m di coppia e una ad alte prestazioni (denominata HO) da 510 CV (380 kW) e 680 N⋅m di coppia; entrambe sono fornite di serie del sistema start-stop e sono state progettate per essere dotate di un sistema di elettrificazione ibrida.[3] Oltre alla potenza e coppia erogata, a differenziarli è la diversa pressione di sovralimentazione massima, che è pari a 1,52 bar per la versione Standard Output e a 1,8 bar per quella High Output. Quest'ultima versione inoltre si distingue da quella meno potente per avere i pistoni più leggeri realizzati in alluminio forgiato con le sedi della fascia elastica superiore in alluminio anodizzato e spinotti rivestiti in DLC (diamond like coating) per aumentarne la scorrevolezza e diminuire gli attriti; invece la versione standard ha pistoni in alluminio pressofuso con la sede della fascia superiore in ghisa.

Nonostante abbia alcune misure come quelle di alesaggio e corsa in comune con il motore Global Medium Engine e alcune componenti relative alle valvole, solo il 5% della componentistica del Hurricane è condiviso con gli altri motori del gruppo Stellantis. Lo sviluppo e la creazione del motore ha richiesto tre anni di progettazione ed è stato eseguito nel centro tecnico di Auburn Hills nel Michigan.[4]

Il primo veicolo ad utilizzare il motore Hurricane è stata la Jeep Grand Wagoneer.

Applicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]