Stazione di Città di Castello

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Città di Castello
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCittà di Castello
Coordinate43°27′18.48″N 12°14′48.83″E / 43.455133°N 12.246898°E43.455133; 12.246898
LineeSansepolcro-Terni
Arezzo-Fossato di Vico (1886-1945)
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1886
Soppressione1945
Riattivazione1956
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari3
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriBusitalia-Sita Nord

La stazione di Città di Castello è una stazione ferroviaria della Ferrovia Centrale Umbra, e serve il centro abitato di Città di Castello.

La stazione è gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), mentre il servizio passeggeri è affidato a Trenitalia. [1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione fu aperta per la linea a scartamento ridotto Arezzo-Fossato di Vico il 5 aprile 1886, ed era situata in Piazza Garibaldi[2], una zona più centrale alla città rispetto a dove ora è edificata. Nel 1944 la linea fu distrutta pesantemente dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e dalla ritirata dell'esercito Tedesco, che per ritardare l'avanzata alleata fece saltare in aria la stazione, contribuendo alla mancata ricostruzione della linea. Si dovette aspettare fino al 1956 quando si decise di ripristinare il tratto Sansepolcro-Umbertide (sostituendo allo scartamento ridotto quello ordinario e utilizzando il sedime già approntato negli anni 30) per prolungare la linea per Terni.

Le tratte Arezzo-Sansepolcro e Monte Corona-Fossato di Vico non sono mai state riattivate: l'armamento dei binari è stato progressivamente smantellato, ed i fabbricati di stazione sono stati ristrutturati e destinati ad altro uso.

Dal 25 dicembre 2017 al 25 ottobre 2018 la stazione è stata chiusa per lavori di manutenzione di impianti e sostituzione dei binari. Attualmente la stazione è il capolinea temporaneo della linea proveniente solo da Perugia in attesa del ripristino della tratta fino a Sansepolcro.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Nella stazione sono presenti tre binari e un fabbricato viaggiatori. La stazione venne costruita nella posizione attuale nel 1950[3].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione offre i seguenti servizi:

  • Biglietteria a sportello
  • Sala d'attesa
  • Servizi igienici
  • Bar

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è raggiunta da autobus di linea.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Umbria affida a Trenitalia gestione servizi Ferrovia Centrale Umbra, su askanews.it, giovedì 21 Dicembre 2023 - 16:59. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  2. ^ Immagine storica della stazione (JPG), su storiatifernate.it.
  3. ^ Immagine del nuovo fabbricato viaggiatori nel 1950 (JPG), su drinksandware.com (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Cornolò, Giuseppe Severi, La Ferrovia Centrale Umbra 150 chilometri attraverso il cuore verde d'Italia, Milano, Arcipelago edizioni, 2004, ISBN 88-7695-274-8.
  • Mariano Garzi, Piero Muscolino, La Ferrovia dell'Appennino Centrale. Linea Arezzo-Fossato, Cortona, Calosci, 1981.