Stazione di Calatabiano

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Calatabiano
stazione ferroviaria
Fabbricato viaggiatori della stazione nel 2018
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCalatabiano
Coordinate37°48′53.28″N 15°13′35.76″E / 37.8148°N 15.2266°E37.8148; 15.2266
LineeMessina-Siracusa
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Dintornifrazione Lapide Pasteria

La stazione di Calatabiano è una fermata posta al km 281+802 della linea Messina-Siracusa[1] in prossimità dell'ingresso sud del centro urbano di Calatabiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Calatabiano ebbe origine durante la costruzione della seconda tratta della Messina-Catania aperta al traffico nel 1867.[2] Venne realizzato un raddoppio per incroci e precedenze e un piccolo scalo merci sul lato ad ovest della stazione.

Il 26 settembre 2006 venne trasformata in fermata impresenziata.[3]

La stazione verrà dismessa quando sarà completato il raddoppio ferroviario tra Fiumefreddo e Giampilieri che sposterà il tracciato della ferrovia a monte

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Particolare del fabbricato viaggiatori

La stazione ha un fabbricato viaggiatori di medie dimensioni a cinque luci e due livelli sito a monte rispetto alla linea ferrata.

È dotata di un piccolo scalo merci con magazzino, piano caricatore, sagoma limite e ponte a bilico da 30 t. Il fascio binari era costituito da un primo binario di raddoppio per servizio viaggiatori, un secondo binario di corsa e un terzo binario ad uso treni merci[1]; in seguito al declassamento a fermata sono stati soppressi i due binari deviati e l'intero scalo merci[4]. È stato soppresso anche il doppio segnalamento luminoso di protezione e partenza[5].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

È uno scalo di importanza locale: è collegata da treni regionali a Catania Centrale e a Messina Centrale.

Nel 1938 la stazione era sede di fermata di 7 treni accelerati provenienti da Messina e di un diretto proveniente dal continente; in senso inverso vi fermavano 6 treni accelerati (dei quali uno con termine corsa a Taormina-Giardini) e un diretto provenienti da Catania e Siracusa[6].

L'orario ufficiale del 1975 riportava la fermata di 6 treni in servizio locale (di cui 2 originari da Taormina-Giardini), di un diretto proveniente da Roma Termini. In senso inverso i treni aventi fermata erano 6, di cui uno di categoria Diretto[7].

Nel 2014 nell'impianto fermano i treni viaggiatori regionali operati da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio previsto per la Regione Siciliana: il servizio offre la fermata di 8 treni regionali feriali provenienti da Messina e di 2 da Taormina-Giardini. In senso inverso i treni che vi effettuano fermata sono 9[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Fascicolo circolazione, p. 110.
  2. ^ La stazione risulta già nell'Orario ufficiale delle Rete Sicula del 1888
  3. ^ Impianti FS, in I Treni, anno XXVII, n. 286, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, ottobre 2006, p. 6, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  4. ^ FO 152, p. 33.
  5. ^ FO 152, p. 38.
  6. ^ Orario ferroviario generale Pozzo del 4 dicembre 1938, quadro orario 405, p. 154
  7. ^ Orario ferroviario generale Pozzo del 28 settembre 1975, quadri orario 364, 366, pp. 564, 566
  8. ^ In treno, Orario regionale Trenitalia, in vigore dal 15 giugno al 13 dicembre 2014, quadro orario 97, pp. 36-43

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ferrovie dello Stato, Fascicolo circolazione linee della unità periferica, in vigore dal 24 settembre 1995.
  • RFI, Palermo, Fascicolo linea 152, in vigore dal 2003.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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