Simone da Correggio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Simone da Correggio (... – 1344) è stato un politico e condottiero italiano, signore di Correggio e di Guastalla.

Antico stemma Da Correggio

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Giberto III da Correggio e di Elena Malaspina, nel 1323 si schierò coi guelfi e fu al servizio di Bertrando del Poggetto quando venne tolta Piacenza ai Visconti. Passò coi ghibellini militando per Cangrande I della Scala contro i padovani. Cacciato da Parma a seguito del predominio dei Rossi nel 1329, poté fare rientro solo nel 1331 e grazie agli Scaligeri, cacciati di nuovo i Rossi, divenne coi fratelli signore di Parma nel 1341.

Morì nel 1344.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Simone sposò in prime nozze Cancelliera Maggi di Brescia e in seconde nozze Beatrice della Torre di Milano.[1] Ebbe tre figli:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Litta.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835. ISBN non esistente.
Predecessore Signore di Correggio
(assieme a Guido IV e Azzo)
Successore
Giberto III 13211344 Guido IV
Predecessore Signore di Guastalla
(assieme a Guido IV da Correggio, Azzo da Correggio, Giovanni da Correggio)
Successore
Giberto III da Correggio 13211344 (Ducato di Milano)