Sedia Plia (Piretti)

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La Plia
prodotto di disegno industriale
La sedia Plia
Dati generali
Anno di progettazione1967
ProgettistaGiancarlo Piretti
Profilo prodotto
Tipo di oggettosedia
Ideauna sedia che ha rivoluzionato il concetto di sedia pieghevole ed il suo studio sul "perno a 3 dischi"
Concettidemocrazia, semplicità, razionalità, praticità, versatilità, antropologia
Movimento artisticoRazionalismo italiano
Produttore
Prodotto dal1967
al2020
Materialipolicarbonato, alluminio e tubolare d'acciaio
Tecnica di lavorazioneperno a 3 dischi

Plia è una sedia progettata dal designer italiano Giancarlo Piretti nel 1967 ed è in esposizione permanente del Museo MOMA Museum of Modern Art di New York[1] realizzata per Castelli.[2] Il perno a tre dischi che consente a Plia di aprirsi e chiudersi è stato un colpo di genio che, unito al telaio in acciaio e polipropilene, ha reso questa sedia una vera icona del design italiano[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto della sedia Plia realizzato da una struttura d’acciaio e uno schienale di plastica trasparente, è molto pulito e con una seduta pragmatica. La Plia è molto semplice e proprio per questa sua caratteristica, oltre che per l’impiego di materiali non ricercati, è stata definita espressione del “design democratico”.

Il suo meccanismo permette di piegarla in una forma compatta che, una volta chiusa, ha uno spessore di soli cinque centimetri.

La sedia Plia con la struttura in acciaio e il sedile in plexiglas è uno pezzi storici del design italiano. Un modello della Plia è esposto nella sezione design del Moma di New York.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1970 - PLIA - SMAU (Milano)
  • 1970 - PLIA - BIO 5 (Biennale di Lubiana)
  • 1973 - PLIA - GUTE FORM, invenzione (Camera di Commercio della Repubblica Federale Tedesca)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1] Plia Chair, Piretti Design, Plia Folding and Stacking Chair , Museum MOMA, New York, 1967
  2. ^ Katrina Burroughs, "How does a furniture designer style their own home?", The Sunday Times, Sunday August 28 2016 Plia, Giancarlo Piretti (1968) Made from aluminium, tubular steel and plastic, this indoor/outdoor chair has an ingenious three-disc joint
  3. ^ "Venti sedie di Design famose", Living, Corriere della sera

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Otakar Máčel, Sander Woertman, Charlotte van Wijk, Chairs: The Delft Collection, 2008
  • K.Mang, Geschichte des modernen Mobels, Stuttgart, 1989, p. 24
  • P. Kjelberg, Le Mobilier du XXe Siecle, Paris, 1994, p. 491
  • A. Von Vagesack, P. Dunas & M. Schwartz-Clauss (eds.), 100 Masterpieces from the Vitra Design Museum Collection, Weil am Rhein, 1996, pp. 128–129
  • C. & P. Fiell, 1000 Chairs, Cologne 2000, p. 443
  • D.G.R. Carugati, Giancarlo Piretti, Milan 2003, pp. 24–34

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]