Santuario di San Giovanni del Calandrone

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Santuario di San Giovanni del Calandrone
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàMerlino
IndirizzoVia San Giovanni
Coordinate45°25′50.9″N 9°26′19.77″E / 45.430805°N 9.438826°E45.430805; 9.438826
Religionecattolica
TitolareSan Giovanni Battista
Diocesi Lodi
(LMO)

«A San Giuan del Calandron, chi va no a pè, el va a gaton.»

(IT)

«A San Giovanni del Calandrone, chi non riesce ad andarci a piedi, ci va a carponi.»

Il santuario di San Giovanni del Calandrone è un santuario cattolico sito nel comune italiano di Merlino, nella diocesi di Lodi.

Dedicato a San Giovanni Battista e posto nei pressi di una fonte miracolosa,[1] prende nome dal torrente Calandrone che scorre nei pressi.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della chiesa non sono note, ma è certa la sua origine antichissima: compare infatti per la prima volta in un documento del 1261, dal quale si apprende che apparteneva alla pieve di Sant'Eufemia di Bariano, località esistente nel medioevo a nord di Merlino e da tempo scomparsa.[3]

Da alcuni scavi risulta che in passato la località era abitata; secondo la tradizione vi era un convento.[1] Oggi il santuario si trova invece isolato in aperta campagna.[3]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Il santuario è sito in posizione isolata fra i campi, a circa 400 m a sud-est dal paese di Merlino.[1]

Il complesso edilizio è costituito da una piccola chiesa affiancata da due porticati a forma di «L» che contornano una corte d'onore sistemata a prato.

Sotto i due porticati, a lato della chiesa, sono conservati due antichi sarcofagi di provenienza ignota: uno è parzialmente coperto e in esso sgorga l'acqua per i devoti; l'altro, aperto, è parzialmente spezzato.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Agnelli (1917), p. 528.
  2. ^ Antonio Mazza e Ferruccio Pallavera, Castelli, rocche e torri. Storia delle fortificazioni tra Lambro, Adda e Po, Bolis, 2013, p. 101, ISBN 978-88-7827-246-0.
  3. ^ a b c d Agnelli (1917), p. 529.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi, Lodigraf, 1990 [1917], pp. 528-529, ISBN 88-7121-046-8.

Ulteriori approfondimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Storia del santuario di San Giovanni Battista del Calandrone scritta da un suo devoto, Lodi, stampato dalla tipografia La Moderna, senza data (1972?), ISBN non esistente, SBN IT\ICCU\LO1\1092281.
  • Sergio Leondi, San Giovanni Battista al Calandrone. Storia del santuario. Cenni su Merlino e il territorio, Paullo, edito dalla cooperativa sociale Il Carro, con il patrocinio del comune di Merlino, 2013, ISBN non esistente, SBN IT\ICCU\MIL\0863840.

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