Saltasauroidea

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Saltasauroidea
Scheletro di Neuquensaurus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Superordine Dinosauria
Ordine Saurischia
Sottordine †Sauropodomorpha
Infraordine †Sauropoda
Clade †Macronaria
Clade †Titanosauria
Clade †Eutitanosauria
Superfamiglia Saltasauroidea
(Powell, 1992)
França et al., 2016[1]
Sottogruppi[1][2]

Saltasauroidea è una superfamiglia estinta di dinosauri sauropodi titanosauri nominata da França e colleghi nel 2016 sulla base dei loro risultati filogenetici, per un clade che unisce Aeolosaurini e Saltasauridae, così come i generi intermedi Baurutitan, Diamantinasaurus e Isisaurus.[1] Il gruppo non è stato definito o discusso nel testo, ma fu supportato dagli studi Carballido e colleghi, nel 2022, come designazione utile per suddividere i titanosauri. Poiché non vi era alcuna discussione sulle intenzioni del clade, Carballido diede la definizione di "tutti i taxa più vicini a Saltasaurus che a Patagotitan", comprendendo metà di Eutitanosauria come taxon gemello di Colossosauria definito inversamente. Carballido et al. collocò Nemegtosauridae e Saltasauridae all'interno del gruppo, sebbene avessero Aeolosaurini all'interno di Colossosauria. Il cladogramma informale delle relazioni dei titanosauri da loro proposte è mostrato di seguito.[2]

Titanosauria

Andesaurus

Diamantinasaurus (Diamantinasauria)

Eutitanosauria
Saltasauroidea

Nemegtosaurus

Saltasauridae

Opisthocoelicaudia (Opisthocoelicaudiinae)

Saltasaurus (Saltasaurinae)

Colossosauria

Epachthosaurus

Lognkosauria

Futalognkosaurus

Mendozasaurus

Patagotitan

Rinconsauria

Rinconsaurus

Muyelensaurus

Aeolosaurini

Gondwanatitan

Aeolosaurus

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c M.A.G. França, J.C.d A. Marsola, D. Riff, A.S. Hsiou e M.C. Langer, New lower jaw and teeth referred to Maxakalisaurus topai (Titanosauria: Aeolosaurini) and their implications for the phylogeny of titanosaurid sauropods, in PeerJ, vol. 4, 2016, pp. e2054.
  2. ^ a b J.L. Carballido, A. Otero, P.D. Mannion, L. Salgado e A.P. Moreno, Titanosauria: A Critical Reappraisal of Its Systematics and the Relevance of the South American Record, in A. Otero, J.L. Carballido e D. Pol (a cura di), South American Sauropodomorph Dinosaurs. Record, Diversity and Evolution, Springer, 2022, pp. 269–298.
  3. ^ A. Pérez-Moreno, L. Salgado, J. L. Carballido, A. Otero e D. Pol, A new titanosaur from the La Colonia Formation (Campanian-Maastrichtian), Chubut Province, Argentina, in Historical Biology, 2024.
  4. ^ Matías Soto, José L. Carballido, Max C. Langer, Julian C. G. Silva Junior, Felipe Montenegro e Daniel Perea, Phylogenetic relationships of a new titanosaur (Dinosauria, Sauropoda) from the Upper Cretaceous of Uruguay, in Cretaceous Research, 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]