Rosario Vernuccio

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Rosario Vernuccio, detto Rino[1] (Gela, 10 ottobre 1925), è un architetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rosario Vernuccio nacque a Gela nel 1925 e frequentò la facoltà di architettura dell'università di Firenze, laureandosi nel 1953. Dallo stesso anno iniziò l'attività didattica presso la cattedra di architettura degli interni con Giuseppe Giorgio Gori; nel 1969 ottenne la libera docenza e successivamente divenne professore ordinario presso la stessa facoltà fiorentina.[2]

Ha vinto molti concorsi di progettazione tra cui: I° premio al concorso per una scuola media a Grosseto (1957); II° e III° premio al concorso internazionale RIV di Torino (1959); I° premio al concorso arredamento della mostra internazionale dell'artigianato a Firenze (1961); I° premio al concorso VIS di Milano (1961); I° premio al concorso di Roma per una scuola media prefabbricata.[2] Tra le opere principali si ricordano: cavalcavia dell'Affrico a Firenze; edificio scolastico a Grosseto; arredo della direzione e degli uffici dell'autostrada del Sole; allestimento della caccia in Palazzo Strozzi a Firenze (1960); allestimento mostra di Le Corbusier a Firenze, Palazzo Strozzi, 1964; allestimento mostra degli oggetti da regalo, Firenze, Palazzo Strozzi, 1963; mostra dell'unificazione amministrativa italiana, Firenze, Palazzo Pitti, 1965.[2]

Autore di numerosi contributi di ricerca, articoli e curatore di alcuni volumi scientifici sempre sul rapporto tra ricerca e sue ricadute nel progetto d'architettura, il 16 ottobre 2009 venne nominato membro onorario dell'Accademia delle arti del disegno.[2][3]

Opere (selezione)[modifica | modifica wikitesto]

Archivio[modifica | modifica wikitesto]

L'archivio Vernuccio è stato ordinato dal figlio Tommaso Vernuccio dopo il 2005, anno del ritiro dell'architetto dall'attività lavorativa, ed è in trattativa un suo trasferimento presso la biblioteca di scienze tecnologiche-architettura dell'Università degli Studi di Firenze.[13] Il fondo contiene materiale che va dal 1953 al 2000 ed è così suddiviso: 334 tubi contenenti materiale arrotolato (disegni su carta e lucido, eliocopie); 140 faldoni contenenti diverse tipologie (relazioni, materiale vario dei progetti); 170 blocchi-album contenenti schizzi sotto forma di quaderno; 72 plastici di progetti (tra cui finali e di studio): 27 contenitori di diapositive con materiale didattico; 15 tavole su pannelli di progetti per concorsi nazionali e internazionali d'architettura.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vernuccio Rosario, su Collezione Salce. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  2. ^ a b c d Vernuccio Rosario, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  3. ^ VERNUCCIO Rosario, su Accademia delle arti del disegno. URL consultato il 17 gennaio 2021.
  4. ^ Istituto professionale Einaudi e Scuola materna comunale, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  5. ^ Barbara Catalani, Marco Del Francia e Giovanni Tombari, Itinerari di architettura contemporanea. Grosseto e provincia, Pisa, ETS, 2011, p. 88.
  6. ^ a b c d Riferimenti Biografici: Rosario Vernuccio, su Ordine degli Architetti di Pistoia. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  7. ^ Scuola media con 24 aule, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  8. ^ Casa Pancani, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  9. ^ Complesso scolastico Pirandello, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  10. ^ Archivio di Stato di Firenze, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  11. ^ Centro scolastico di Borgo San Lorenzo, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  12. ^ Casa dello studente, su L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  13. ^ a b Fondo Vernuccio Rosario, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 27 gennaio 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Aleardi e Corrado Marcetti, L'architettura in Toscana dal 1945 ad oggi. Una guida alla selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico, Firenze, Alinea, 2011.
  • Fabio Fabbrizzi, Opere e progetti di scuola fiorentina. 1968-2008, Firenze, Alinea, 2008.
  • Barbara Catalani, Marco Del Francia e Giovanni Tombari, Itinerari di architettura contemporanea. Grosseto e provincia, Pisa, ETS, 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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